Contributi e Opinioni 31 Ottobre 2017 13:54

Mantova, città più “in salute” d’Italia, Enna chiude la classifica di Legambiente

Alcune città italiane sono riuscite, più di altre, a cambiare passo verso modelli urbani più sani, vivibili, efficienti  e sostenibili. Questo è ciò che risulta dai dati di Ecosistema Urbano 2017 di Legambiente, il dossier annuale  sulle performance ambientali dei comuni capoluogo, realizzato con il contributo scientifico dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia. Come si legge sul sito, Legambiente […]

Alcune città italiane sono riuscite, più di altre, a cambiare passo verso modelli urbani più sani, vivibili, efficienti  e sostenibili. Questo è ciò che risulta dai dati di Ecosistema Urbano 2017 di Legambiente, il dossier annuale  sulle performance ambientali dei comuni capoluogo, realizzato con il contributo scientifico dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia.

Come si legge sul sito, Legambiente premia Mantova come migliore città italiana, tra le altre, per performance ambientali, raccolta differenziata, acqua, qualità dell’aria, spazi verdi, trasporto pubblico e ciclabilità. Le statistiche definiscono ai primi posti della classifica nazionale: Mantova (1°), Trento (2°), Bolzano (3°), Parma (4°), Pordenone (5°) e Belluno (6°). Enna occupa l’ultimo posto.

Queste sei città hanno dimostrato di essere città dinamiche e di credere fortemente nel cambiamento. Tutte hanno raggiunto e superato gli obiettivi di raccolta differenziata dal decreto Ronchi del 1997: Mantova sfiora l’80% di raccolta differenziata e, con Pordenone, è nella top ten delle città più alberate. Bolzano, insieme a Mantova, hanno elaborato i migliori piani urbani in tema di ciclabilità e mobilità sostenibile. A Belluno e Bolzano c’è una buona qualità dell’aria.  Sale nella classifica Milano che è riuscita a migliorare le sue prestazioni arrivando alla 31esima posizione, mentre Torino indossa la maglia nera per lo smog.

Il punteggio è stato assegnato da Legambiente analizzando 16 parametri che coprono sei principali tematiche: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia. La graduatoria nazionale pone, quest’anno, Enna al 104° posto, Brindisi al 103° e Viterbo al 102°. I capoluoghi indicati hanno collezionato i risultati peggiori nei vari indicatori considerati ma hanno pagato anche l’assenza di informazioni sullo stato di salute ambientale della città. Nelle ultime venti posizioni, si trovano anche Napoli (86°) e Roma (88°) vittime dell’emergenza smog e rifiuti.

Articoli correlati
Gas serra e cambiamento climatico: il Tribunale Internazionale per il Diritto del Mare emette la prima advisory opinion
Legali Consulcesi: “Pronuncia storica che sottolinea la responsabilità degli Stati nel contrastare l’inquinamento dell’aria, riconosciuta, insieme al cambiamento climatico, una reale minaccia per i diritti umani”
Inquinamento: l’Emilia Romagna investe 154 milioni nel prossimo Piano dell’Aria
Malgrado le osservazioni critiche dell'opposizione, disco verde della commissione Politiche per la Salute dell'Emilia-Romagna al prossimo Piano dell'Aria (Pair 2030) proposto dalla giunta regionale per ridurre gli effetti dell'inquinamento
di V.A.
Clima pazzo e inquinamento aumentano il rischio di maculopatie senili
La crisi climatica e l’inquinamento atmosferico ad essa legato rappresentano un’urgenza anche per la salute dei nostri occhi,  che va ben oltre quella finora considerata di congiuntiviti e occhio secco. Uno studio canadese, il più ampio mai realizzato, pubblicato il mese scorso su Ophthalmic Epidemiology e condotto su 1,7 milioni di americani over 65, ha evidenziato una correlazione significativa tra maggiore probabilità di gravi problemi alla vista e temperature più elevate
di V.A.
Inquinamento: la Corte Europea dei diritti dell’Uomo condanna l’Italia
Massimo Tortorella, presidente Consulcesi: “Sentenza storica: da Europa diritto a vivere in un ambiente salubre anche senza danno alla salute. Forti analogie con la nostra azione collettiva Aria Pulita, nn messaggio positivo anche per i 600 mila richiedenti"
Inquinamento: Pianura Padana tra le peggiori in Europa, l’inchiesta sul Guardian
La Pianura Padana, quella vasta area del Nord Italia che comprende Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, è tra le peggiori in Europa per inquinamento atmosferico. Un'indagine pubblicata sul quotidiano britannico Guardian ha rilevato che più di un terzo delle persone che vivono in questa area respirano aria inquinata da particelle pericolose circa quattro volte superiore al limite delle linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Automedicazione: dall’Enterogermina al Daflon, ecco i prodotti più venduti in farmacia

I dati Pharma Data Factory (PDF): nell’ultimo anno mobile (agosto 2023-settembre 2024) il mercato dei farmaci per l’autocura è stabile (-1%), anche se con prezzi in lieve aumento (+...
Prevenzione

Medici di medicina generale, igienisti e pediatri assieme contro il virus respiratorio sincinziale

Il Board del Calendario per la Vita accoglie con soddisfazione la possibilità di offrire a carico del Ssn, come annunciato dalla Capo Dipartimento Prevenzione del Ministero, l'anticorpo monoclo...
Prevenzione

Aderenza terapeutica, dal Ministero un documento per sensibilizzare alla corretta assunzione dei farmaci

Il documento mira ad avviare un processo culturale di consapevolezza e di responsabilizzazione individuale e sociale. La mancata aderenza terapeutica può avere pesanti ricadute, peggioramento d...