Contributi e Opinioni 1 Ottobre 2018 12:04

D’Amato (Regione Lazio): «Prima riunione per l’Osservatorio per le aggressioni al personale sanitario»

Si riunirà oggi per la prima volta l’Osservatorio sulla sicurezza degli operatori sanitari istituito dalla Regione Lazio.

Si tratta di una struttura, fortemente richiesta dagli operatori, per delineare e comprendere il fenomeno delle aggressioni al personale sanitario che negli ultimi mesi ha visto aumentare a livello nazionale il numero dei casi denunciati. L’Osservatorio avrà il compito di analizzare il flusso ministeriale del SIMES per quantificare il fenomeno. Promuoverà iniziative di prevenzione e contrasto degli episodi di violenza a carico degli operatori sanitari anche attraverso il coinvolgimento delle Università e degli Istituti di formazione. Elaborerà campagne di comunicazione volte alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul fenomeno.

«Si riunisce per la prima volta l’Osservatorio che ci aiuterà a comprendere meglio e fino in fondo il fenomeno delle aggressioni al personale sanitario – ha spiegato l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Socio-sanitaria, Alessio D’Amato -. Chi aggredisce un medico o un infermiere aggredisce se stesso. Sono professionisti e si spendono per il prossimo con grande spirito di sacrificio e professionalità. Abbiamo deciso di istituire questo Osservatorio insieme al Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma per fare il punto sulla situazione e studiare una strategia comune per affrontare un fenomeno come quello delle aggressioni al personale sanitario che è in preoccupante aumento» conclude D’Amato.

Fanno parte dell’Osservatorio l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Socio-sanitaria della Regione Lazio, il Direttore della Direzione Salute, il Presidente della Commissione Consiliare regionale Sanità, i responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) delle Aziende, il responsabile della Direzione regionale INAIL, i Direttori generali delle Aziende e Enti del Servizio sanitario regionale (SSR), i Presidenti dell’Ordine dei Medici di Roma e delle province, dell’Ordine dei Medici Veterinari di Roma e delle province, dell’Ordine dei Farmacisti di Roma e delle province, dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma e delle province e i componenti del Centro Regionale di Rischio Clinico (CRRC).

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