Contributi e Opinioni 11 Dicembre 2020 09:31

Commissione albo nazionale dietisti chiede un confronto con OMCeO Roma

Dopo la notizia dell’istituzione di una commissione su ruoli e competenze in ambito nutrizionale presso l’OMCeO di Roma, la Commissione d’albo nazionale dietisti ha scritto e chiesto un confronto allo stesso Ordine
di Marco Tonelli, Il presidente Commissione d'albo nazionale dietisti

In seguito alla divulgazione di un comunicato stampa da parte di media di ambito sanitario e dalla società scientifica SINuC, relativo all’istituzione di una commissione su ruoli e competenze in ambito nutrizionale presso l’OMCeO di Roma, la Commissione d’albo nazionale dietisti ha scritto e chiesto un confronto allo stesso OMCeO.

Pur condividendo la finalità dell’iniziativa ha infatti ritenuto doveroso esprimere le proprie perplessità in merito a:

– l’individuazione di ruoli e competenze propri di professionisti non rappresentati dall’OMCeO, senza il coinvolgimento di organismi rappresentativi degli stessi;

– la definizione utilizzata per descrivere il rapporto fra medico e dietista quali “prescrittore ed elaboratore” della dieta;

– la visione riduttiva che ad esso sottende, peraltro non rispondente alle normative vigenti in materia di responsabilità e autonomia professionali attributi ai professionisti sanitari, tra cui il Dietista;

– la confusione che si rischia di generare nell’attribuzione dei ruoli degli addetti ai lavori.

Nello specifico, il rapporto collaborativo descritto mal rappresenta l’elevato standard formativo e professionale posseduto dal dietista, che svolge un ruolo fondamentale in sanità pubblica e in molti team multidisciplinari per il trattamento di patologie e ambiti quali obesità, disturbi del comportamento alimentare, diabete, chirurgia generale e bariatrica, nutrizione artificiale, cardiologia riabilitativa e preventiva, insufficienza renale ecc. in strutture ambulatoriali e socio-assistenziali, pubbliche e private, all’interno delle quali è responsabile del processo assistenziale della nutrizione e, insieme al medico, è il professionista di riferimento in materia di nutrizione clinica.

Per tutto questo insieme di motivi, la Commissione d’albo nazionale dietisti ha richiesto un confronto con OMCeO, nell’ottica del mantenimento di una proficua collaborazione da sempre esistita fra medici e dietisti e l’adozione delle opportune correzioni e rettifiche, considerato il fatto che il comunicato stampa in oggetto è oramai di pubblico dominio.

Qui la lettera inviata dalla Commissione al presidente Omceo di Roma Antonio Magi.

 

Il presidente Commissione d’albo nazionale dietisti

Marco Tonelli

Articoli correlati
«Nei Pronto soccorso del Lazio si lavora in condizioni al limite del sostenibile». L’allarme dell’Omceo Roma
Il Presidente Omceo Roma, Antonio Magi, denuncia le terribili e precarie condizioni di lavoro degli operatori del Pronto soccorso e chiede alle istituzioni di intervenire per risolvere il problema della carenza di personale nei reparti di emergenza-urgenza
«Troppi pochi dietisti nel Ssn, ma con la giusta alimentazione migliori esiti e meno spesa sanitaria». Parla Marco Tonelli, presidente Cda Dietisti
In tutto seimila i dietisti in Italia, solo un terzo nel servizio pubblico. Il presidente della Cda nazionale lancia la proposta del dietista di comunità che lavora in équipe con MMG, PLS e gli altri professionisti sanitari. Spiega Tonelli: «Oggi l’assistenza nutrizionale, settore fondamentale per la salute dei cittadini, non è riconducibile a prestazioni assistenziali chiaramente definite»
di Francesco Torre
Magi (Omceo Roma) su no vax all’assemblea: «Ho chiesto pattuglia per le minacce ricevute»
Il presidente Omceo Roma a Sanità Informazione: «Un'occasione di confronto sprecata, 40 no vax su 46mila medici vaccinati non sono nulla ma insulti e aggressioni non sono soluzione»
Aggressioni al personale sanitario, Siracusa a ferro e fuoco. E i medici scendono in piazza
Maddedu (OMCeO Siracusa): «Investiamo nella comunicazione. Con la medicina narrativa riduzione dell’80% di conflitti medico-paziente: va inserita nel processo formativo»
Dietista di comunità, Tonelli (CAND): «Accanto a medici e pediatri di famiglia per prevenire e riabilitare»
Assistenza territoriale, il presidente della Commissione d’albo nazionale dei Dietisti: «Puntare sulla telenutrizione per assistere i pazienti che vivono in aree geograficamente più svantaggiate e inserire le prestazioni nutrizionali nei Livelli essenziali di assistenza (Lea)»
di Isabella Faggiano
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Malattie rare, le Associazioni sollecitano l’Istituzione della Giornata nazionale per i Rare Siblings

Appello al Parlamento per approvare la Pdl presentata a inizio 2025 dall’on. Malavasi. Presentata “La primavera del Lupo farfalla”, la fiaba illustrata nata dalle parole dei bambini ...
Salute

STADA Health Report 2025: italiani consapevoli, ma resta la sfida su prevenzione e salute mentale

L’undicesima edizione europea e quinta italiana dello STADA Health Report fotografa il rapporto dei cittadini con la propria salute: la fiducia in medici e farmacisti resta alta, mentre prevenzi...
di Camilla De Fazio
Advocacy e Associazioni

Legge 104 e caregiver: tutte le novità tra permessi, congedi e smart working

Le novità introdotte per i caregiver dalla legge 104 rappresentano un passo avanti importante, ma secondo l’avvocato Alessia Maria Gatto non sono ancora sufficienti per rispondere piename...
Sanità

Intelligenza artificiale, approvata la legge quadro. Per i medici resta un supporto, non un surrogato

La soddisfazione della Fnomceo: “È un buon giorno per medici e cittadini, l’atto medico resta prerogativa dei professionisti”
Nutri e Previeni

La dieta mediterranea bio è meglio, effetti su microbiota in sole 4 settimane

Uno studio guidato dall’Università di Roma Tor Vergata ha scoperto che quattro settimane di dieta mediterranea biologica sono sufficienti per modificare in modo misurabile la composizione...