Contributi e Opinioni 3 Maggio 2021 16:31

#bastaunafirma, il ROI lancia campagna social per la creazione del profilo professionale di osteopata

In attesa di una normativa di riferimento, la categoria degli osteopati permane in una situazione di incertezza, aggravata dalla pandemia e dalle misure straordinarie adottate per gestire l’emergenza sanitaria

Il ROI – Registro degli Osteopati d’Italia – chiede alle istituzioni competenti di fare presto. A tre anni dall’approvazione della legge 3/2018 e a cinque mesi dall’adozione in Conferenza Stato-Regioni del profilo professionale, gli osteopati italiani sono ancora costretti in un limbo legislativo reso ancora più drammatico da questo momento storico.

In attesa di una normativa di riferimento, la categoria degli osteopati permane in una situazione di incertezza, aggravata dalla pandemia e dalle misure straordinarie adottate per gestire l’emergenza sanitaria.   L’impossibilità di ricevere indicazioni formali circa la propria attività, a differenza delle categorie professionali sanitarie già istituite, ha avuto pesantissime ripercussioni sul lavoro e sulla gestione dei pazienti.

Ci sono migliaia di professionisti, donne e uomini, che hanno creduto nello sviluppo dell’osteopatia come percorso per supportare e rafforzare il sistema sanitario e rispondere alla domanda di salute di milioni di cittadini italiani che hanno scelto e che scelgono l’osteopatia. Nonostante una legge che identifica l’osteopatia come professione sanitaria, ad oggi, gli osteopati si trovano ancora in una situazione di stallo che non permette di procedere nell’iter di istituzione della professione.

#bastaunafirma è la campagna social avviata da qualche settimana dal ROI per sollecitare il Governo ad adottare il Decreto del Presidente della Repubblica con il quale formalizzare il profilo professionale atteso da anni. Perché basta una firma per sbloccare un percorso avviato ormai tre anni fa.

Le prossime settimane saranno cruciali per capire se l’Italia riuscirà, nel suo percorso di ripresa, a non lasciare indietro nessuno. Si tratta di settimane cruciali anche per la professione di osteopata, per consentire di offrire la propria professionalità a chi ha studiato e si è formato per anni con passione e serietà.

In questo percorso, il ROI è pronto ad offrire la propria collaborazione e tutto il supporto necessario affinché i prossimi passaggi istituzionali possano svolgersi rapidamente, nel modo costruttivo e leale che ha sempre contraddistinto il proprio modo di agire.

Articoli correlati
A 50 giorni dall’istituzione della professione il ROI lancia campagna “L’osteopatia è per tutti”
 Storie e personaggi per raccontare una disciplina al servizio dei bisogni di salute dei pazienti di tutte le età
Osteopatia, con il Progetto Cronos dal 17 al 23 aprile prime valutazioni di lombalgia gratuite in tutta Italia
È possibile prenotare il proprio appuntamento sul sito cronos.roi.it. I pazienti potranno individuare l’osteopata aderente all’iniziativa più vicino a loro attraverso la mappa interattiva disponibile qui. L'iniziativa coinvolge oltre 400 osteopati del ROI-Registro degli Osteopati d’Italia aderenti al progetto CronOs, Cronicità e Osteopatia
Osteopatia, gli italiani chiedono regolamentazione della professione e corso di studi ad hoc
Al Congresso ROI 2022 a Napoli il punto su percorsi accademici e tirocini formativi, equipollenze ed inserimento nei LEA
Osteopatia, dal 18 al 24 aprile il progetto CronOs 2022 con prime visite gratuite per pazienti long Covid
Obiettivo del progetto promosso dal Registro Osteopati d'Italia è quello di informare i cittadini sul supporto che l’osteopatia può offrire ai pazienti che presentano disturbi cronici
Osteopati, Sciomachen (ROI): «Dopo il profilo professionale, attendiamo istituzione del percorso universitario»
La presidente del ROI: «Stabilita la modalità di equipollenza dei titoli ogni tassello sarà al suo posto ed anche gli osteopati potranno ambire ad un ruolo nel Sistema sanitario nazionale, contribuendo soprattutto alla gestione dei malati cronici»
di Isabella Faggiano
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...