Sanità 28 Marzo 2018 11:13

Bologna, Medici specialisti: nuovo accordo tra Regione e sindacati

Valorizzare il ruolo e la partecipazione dei medici specialisti nelle strutture territoriali, a partire dalle Case della Salute, per migliorare la continuità dell’assistenza e la gestione dei tempi di attesa di visite ed esami.

Con questo obiettivo, la Regione Emilia-Romagna e le Organizzazioni sindacali di specialisti ambulatoriali interni, veterinari e altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi) hanno siglato il nuovo accordo integrativo regionale.

Con questo accordo, nascono le figure del referente dell’Aggregazione funzionale territoriale (Aft), di coordinatore dell’Unità complessa di cure primarie (Uccp), del referente aziendale per quelle Ausl che non lo avevano previsto in precedenza, e viene rafforzato il ruolo del responsabile di Branca. Tutte figure che l’Azienda Usl individua in base alla propria programmazione sanitaria, con compiti di pianificare, con i direttori dei Dipartimenti di riferimento, l’attività specialistica ambulatoriale, definire i percorsi diagnostici terapeutici e di coordinare l’attività dei colleghi. Gli specialisti agiranno all’interno di nuovi raggruppamenti mono-professionali previsti dall’Accordo collettivo nazionale: le Aggregazioni funzionali territoriali che le Aziende Usl devono istituire entro quest’anno (dopo l’approvazione del regolamento aziendale che recepisce l’accordo integrativo).

In Emilia-Romagna sono circa 1.100 gli specialisti ambulatoriali impegnati nelle strutture territoriali: negli ultimi anni hanno partecipato attivamente alla costruzione di percorsi integrati per la gestione di persone con diabete o con scompenso cardiaco o con altre malattie croniche e sono sempre più coinvolti nei percorsi assistenziali su problematiche specialistiche specifiche all’interno delle Case della Salute.

 

Articoli correlati
Diabete, Sid: “Aumenta obesità ed accelera declino cognitivo e invecchiamento”. Ecco perché
Gli esperti Sid: "Sovrappeso e obesità sono sempre più comuni tra gli individui con diabete di tipo 1. Ancora, l’eccesso di glucosio potrebbe accelerare il declino cognitivo e la perdita di funzionalità del compartimento staminale, tipica del diabete, è uno dei meccanismi alla base dell’invecchiamento"
Tirzepatide (Eli Lilly) riduce del 94% il rischio di sviluppare diabete di tipo 2 negli adulti con prediabete, obesità o sovrappeso
Nello studio di fase III SURMOUNT-1 tirzepatide - agonista dei recettori GIP e GLP-1 – ha fatto registrare una riduzione del 94% del rischio di progressione al diabete di tipo 2 di adulti con prediabete, obesità e sovrappeso. Tirzepatide è stata valutata 1.032 adulti affetti da prediabete e obesità o sovrappeso per un periodo di trattamento di 176 settimane, seguito da un periodo senza trattamento di 17 settimane
Il Decreto Liste d’attesa è legge. Schillaci: “La nostra priorità è tutelare il diritto alla salute degli italiani”
Tra le principali novità introdotte dalla legge ci sono: le visite nel fine settimana, la creazione di una piattaforma nazionale per le liste d'attesa e di un sistema in grado di garantire al cittadino tempi certi per le prestazioni mediante ricorso a intramoenia o privato
L’olio evo contrasta diabete, ipertensione e sindrome metabolica
L'olio extravergine di oliva (Evo) gioca un ruolo chiave nel contrastare l'insorgenza delle patologie cronico-degenerative non trasmissibili come il diabete mellito, l'ipertensione arteriosa, la sindrome metabolica, i tumori, le malattie a carico del sistema nervoso e la malattia renale cronica. Lo confermano le ricerche condotte e in corso all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata
di V.A.
Diabete di tipo 2: remissione possibile con stile di vita sano, benefici anche per cuore e reni
Il diabete di tipo 2 può essere "curato" perdendo peso e, in generale, adottando uno stile di vita sano, riducendo significativamente il rischio di malattie cardiovascolari e renali. Queste sono le conclusioni di uno studio dell’Associazione europea per lo studio del diabete (EASD), pubblicato sulla rivista Diabetologia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Malattie Croniche, CRM Patient Advisory Board: “La voce dei pazienti al centro della cura”

Si è concluso il percorso promosso da Boehringer Ingelheim Italia con sei associazioni di pazienti. Dal confronto nascerà un documento condiviso che raccoglie bisogni, criticità e...
Salute

Giornata mondiale dell’Epatite, Oms: “Eliminare il virus per fermare cirrosi e cancro al fegato”

Nonostante siano prevenibili, le epatiti virali croniche continuano a colpire milioni di persone e a causare oltre 1,3 milioni di decessi l’anno. Esperti, istituzioni e associazioni rilanciano l...
Salute

Diabete, Glifozine arriva in farmacia e senza piano terapeutico

Le reazioni delle istituzioni e delle associazioni dei pazienti alla decisione dell'Aifa: “Una semplificazione concreta per milioni di pazienti”
di I.F.
Contributi e Opinioni

SSN. Servizio o Sistema? Perché le parole sono importanti

Tenere insieme queste due dimensioni è oggi la sfida per rendere sostenibile, senza snaturarla, la missione originaria del SSN
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...