Le donne esposte a diverse sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) hanno un rischio maggiore di sviluppare vari tipi di cancro, tra i quali quello alle ovaie, all’utero, alla pelle e al seno. A lanciare l’allarme è un nuovo studio finanziato dal governo degli Stati Uniti, pubblicato sul Journal of Exposure Science and Environmental Epidemiology
Il Politecnico di Milano ha messo a punto un modello matematico e computazionale del cuore umano, ideato per lo studio di patologie coronariche. Questo è l’elemento centrale della ricerca pubblicata sulla rivista Nature Scientific Reports
Il giornalista sportivo Fabio Caressa è la voce di “Tutta un’altra SMA”, la campagna di Famiglie SMA in corso fino all’8 ottobre per sostenere le persone con atrofia muscolare spinale attraverso il Numero Verde Stella
Il cancro alla prostata rappresenta il 19,8 per cento dei tumori maschili. Bassa percezione del rischio e scarsa consapevolezza da parte degli uomini fra gli ostacoli maggiori per una corretta prevenzione. Da Fondazione Onda un documento che individua come intervenire
Un nuovo studio condotto dai ricercatori della Northwestern University suggerisce che un disfunzionamento nelle sinapsi dei neuroni – i minuscoli spazi attraverso i quali un neurone può inviare un impulso a un altro neurone – provoca deficit di dopamina e precede la neurodegenerazione
I disturbi dell’eccitazione possono essere molto pericolosi. Tuttavia non esistono linee guida per il trattamento dei pazienti. Mancano evidenze scientifiche. A puntare i riflettori su questa problematica è Jennifer Mundt della Northwestern University
E’ aumentato il numero di donne che si sottopongo a interventi chirurgici preventivi per il tumore al seno che potrebbero non essere necessari. A lanciare l’allarme è stato un gruppo di ricercatori dell’Università di Exeter in un paper pubblicato sulla rivista eClinical Medicine
Dall’uso di ragni morti per afferrare oggetti alla strana sensazione che si prova quando la stessa parola viene scritta più e più volte fino alle toilette «intelligenti» e alle «impronte» anali. Sono solo alcune degli enigmi più bizzarri su cui hanno indagato ricercatori di tutto il mondo e che, per questo, sono stati premiati con gli Ig Nobel
Le sigarette elettroniche e i due farmaci chiamati vareniclina e citisina rappresentano gli strumenti migliori per aiutare le persone a smettere di fumare. A stabilirlo è una nuova revisione condotta dal gruppo indipendente Cochrane
Il reflusso gastroesofageo, che si manifesta con rigurgito acido e bruciore di stomaco, è da tempo considerato un fattore di rischio per il cancro esofageo. Tuttavia, un gruppo di ricercatori del Karolinska Institutet, Svezia, sfata questa convinzione. E lo fa con uno studio pubblicato sul The British Medical Journal
Anche la durata dell’infezione è un importante fattore predittivo del Long Covid, responsabile della persistenza dei sintomi anche dopo settimane e mesi dalla fine della malattia. A dimostrarlo è uno studio italiano
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
Sia che si guardi la tv sul divano o che si guidi l’automobile, magari per lavoro, stare più di 10 ore al giorno seduti aumenta il rischio di sviluppare la demenza. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista JAMA
Che il fumo abbia molteplici effetti negativi sulla salute è noto ormai da tempo. Ma ora uno studio della Hangzhou Normal University, in Cina, ha trovato le prove di un legame tra il fumo e l’invecchiamento accelerato. I risultati sono stati presentati in occasione del congresso della Società Respiratoria Europea
Per la prima volta, i ricercatori hanno dimostrato che è possibile riparare il tessuto polmonare danneggiato nei pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) utilizzando le cellule polmonari degli stessi pazienti
Unirsi al un club del libro o dedicarsi al giardinaggio potrebbe aiutare ad aumentare il benessere in età avanzata. Uno studio condotto in diversi paesi del mondo ha scoperto che avere un hobby può aiutare le persone con un’età superiore ai 65 anni a essere più sane e a meno rischio di depressione
È più piccolo di una moneta, ma ha enormi potenzialità per coloro che subiscono un trapianto. Si tratta del primo dispositivo elettronico, messo a punto dai ricercatori della Northwestern University, che è in grado di monitorare in modo continuo la salute degli organi trapiantati in tempo reale
Il problema dei «superbatteri», più aggressivi e spesso resistenti agli antibiotici, non riguarda solo gli ospedali. Nuovi ceppi ipervirulenti del Klebsiella pneumoniae sono infatti emersi in persone sane in contesti comunitari. Per questo un gruppo di ricerca del National Institutes of Health of Allergy and Infectious Diseases dell’NIH ha condotto uno studio per comprendere come il sistema immunitario umano si difende dalle infezioni
A fare il punto sui linfomi è Umberto Vitolo, responsabile Studi Clinici Ematologici presso l’Istituto di Candiolo – Fondazione del Piemonte per l’Oncologia IRCCS e uno dei soli tre specialisti italiani presenti nella top 50 di Expertscape dei migliori al mondo per gli studi sul linfoma negli ultimi 10 anni
Non sono stati utilizzati né spermatozoi, né ovuli e né utero. Il nuovo modello di embrione sviluppato da un gruppo di ricercatori del Weizmann Institute, in Israele, è stato generato con cellule staminali. Nonostante questo è quasi identico a un embrione umano vero di 14 giorni, in grado addirittura di rilasciare ormoni da far risultare positivo un test di gravidanza in laboratorio. Non mancano i quesiti etici
Mai saltare la colazione ed evitare l’uso dello smartphone prima di andare a dormire. Sono due dei principali consigli diffusi dai pediatri della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), rivolti agli oltre 8 milioni di bambini e ragazzi che tra meno di una settimana ritorneranno a scuola
Un gruppo di ricercatori dell’Università di Losanna e del Wyss Center for Bio and Neuroengineering di Ginevra ha scoperto che le due grandi famiglie di cellule che compongono il cervello, i neuroni e le cellule gliali, nascondono segretamente una cellula ibrida, a metà strada tra queste due categorie, il cui ruolo è ora stato descritto sulla rivista Nature
Nel mondo il numero di persone sotto i 50 anni d’età a cui viene diagnosticato il cancro è aumentato di quasi l’80% in tre decenni. Lo rivela il più grande studio di questo tipo, pubblicato sulla rivista BMJ Oncology
Messo a punto uno strumento di tracciamento oculare in grado di diagnosticare l’autismo, con maggior certezza, nei bambini con appena 16 mesi mesi di vita. I risultati eccezionali sono stati pubblicati in due studi
Un sottotipo del virus dell’influenza aviaria, endemico negli allevamenti di pollame in Cina, sta subendo cambiamenti mutazionali che potrebbero aumentare il rischio di trasmissione della malattia agli esseri umani. E’ l’avvertimento lanciato da un gruppo di ricercatori cinesi e britannici in uno studio pubblicato sulla rivista Cell
Le donne hanno maggiori probabilità di soffrire di problemi articolari rispetto agli uomini. A scoprirlo è una ricerca condotta da Nuffield Health, il più grande ente di beneficenza sanitario del Regno Unito, su oltre 8mila persone di età superiore ai 16 anni
Nella metà dei casi, i pazienti ricoverati per Covid-19 con conseguente danno cardiaco soffrono di complicanze al cuore per diversi mesi dopo le dimissioni. Un gruppo di ricercatori Humanitas ha studiato il meccanismo all’origine del fenomeno: una reazione autoimmune che potrebbe spiegare la varietà delle manifestazioni – anche non cardiache – del Long Covid. I risultati pubblicati su Circulation.
Il matrimonio potrebbe non far bene alla «mascolinità» dell’uomo. Uno studio dell’Università dell’Australia Occidentale, pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine, ha dimostrato che gli uomini sposati hanno in media un livello di testosterone più basso rispetto a quelli che rimangono single
Bisogna fare molta attenzione all’altezza delle scarpe da corsa che si scelgono. Quelle con il tacco più alto, molto in voga tra i giovani, possono aumentare il rischio di lesioni modificando il modo in cui i piedi toccano il suolo. Lo ha scoperto un piccolo studio dell’Università di Harvard
In caso di attacco cardiaco gli anziani dovrebbero ricevere lo stesso trattamento dei giovani. Lo dimostra uno studio coordinato da scienziati italiani e pubblicato sul The New England Journal of Medicine