Salute 17 Maggio 2023 13:44

Alcol, bullismo e disturbi alimentari: premiato lo spot degli studenti di Napoli

Bruno Zuccarelli (OMCeO Napoli): «Dal prossimo anno il progetto sarà strutturale grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale»
Alcol, bullismo e disturbi alimentari: premiato lo spot degli studenti di Napoli

“Il dialogo può aiutare”. È il titolo dello spot premiato dalla Commissione Infanzia, Famiglia, Scuola dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Napoli tra quelli presentati nell’ambito del progetto “La salute passa attraverso le immagini”. A produrre lo spot sono stati i ragazzi dell’Istituto Cavalcanti di Napoli, che hanno scelto di affrontare il tema dei disturbi alimentari. «Abbiamo deciso di premiare questa clip – spiega la coordinatrice della Commissione Raffaella De Franchis – per l’aderenza al tema proposto, il modo innovativo nel quale il messaggio è stato trattato, le caratteristiche tecniche e la durata della clip». Ma sono anche altri 5 i video che la Commissione ha ritenuto meritevoli di nota, realizzati dall’Istituto Labriola (su droga, bullismo e cyberbullismo, obesità e corretti stili di vita e alcolismo) e dall’Istituto Gianbattista Vico (sul tema della salute orale).

Il progetto dell’OMCeO Napoli

Gli spot sono solo la parte visibile del progetto che l’Ordine dei Medici di Napoli ha avviato nel mese di novembre dello scorso anno, che ha coinvolto gli studenti dei tre Istituti partenopei con una serie di lezioni in classe, tenute dai medici e da referenti di Cittadinanza Attiva. Al centro degli incontri, la dipendenza da alcol, da fumo e da sostanze stupefacenti. Ma anche obesità, anoressia e bulimia, bullismo, cyberbullismo e salute orale. Un percorso didattico che si è concluso proprio con la produzione degli spot che vedono gli alunni protagonisti di campagne informative e di sensibilizzazione. «Questa esperienza ci ha dimostrato quanto sia importante l’educazione nelle scuole ai temi della salute – spiega il presidente Bruno Zuccarelli – e per questo abbiamo deciso di rendere il progetto strutturale». Decisione presa di concerto con l’Ufficio Scolastico Regionale diretto dal dottor Ettore Acerra, con il quale l’Ordine dei Medici siglerà un protocollo d’intesa per il prossimo anno scolastico. Tutto questo, sempre con la collaborazione di Cittadinanza Attiva Campania, presieduta da Lorenzo Latella.

I numeri dell’emergenza

Restano sullo sfondo i dati allarmati delle dipendenze e dei disturbi che colpiscono i giovani. Gli ultimi disponibili sono proprio quelli registrati dall’Ordine dei Medici: il 44.2% dei bambini napoletani tra i 7 e i 9 anni è obeso o sovrappeso. Il 20% tra gli 11 e i 17 anni consuma bevande alcoliche, soprattutto nel fine settimana o in compagnia e l’1% di questa fascia d’età ha avuto almeno un’intossicazione acuta da alcol. Poi i dati sul bullismo e cyberbullismo, con oltre 1.000 casi dichiarati in Campania da gennaio 2022, che appaiono come la punta di un enorme iceberg sommerso. E non è meno preoccupante il fenomeno dei disturbi alimentari. Ogni anno in regione si registrano nella popolazione femminile circa 240 nuovi casi di anoressia nervosa e 360 nuovi casi di bulimia nervosa. Tra i maschi i nuovi casi di anoressia nervosa e di bulimia nervosa sono, rispettivamente, 23 e 10 – 15 ogni anno. Inoltre, i medici di Napoli denunciano che tra i giovanissimi il 20% ha un disturbo dell’ambientazione o un disturbo borderline di personalità e dopo la pandemia si è arrivati al 30% circa.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva. La redazione ringrazia tutti i lettori e dà appuntamento al prossimo 25 agosto.
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...
Advocacy e Associazioni

Sindrome di Down, si può davvero “eliminare” il cromosoma in più?

Dopo lo studio giapponese che ha rimosso in laboratorio una copia del cromosoma 21, la Down Syndrome Task Force, CoorDown e AIPD spiegano perché non si tratta (ancora) di una cura
Advocacy e Associazioni

Malattie ultrarare, la sfida della SPG50: “L’Italia si prepara ad accogliere la prima terapia genica”

Anche l’Italia, dopo il Canada e la Spagna, si prepara ad accogliere la terapia per la SPG50, una rarissima forma di paraplegia spastica ereditaria, entro la fine dell’anno. In un’in...