Voci della Sanità 23 Febbraio 2021 15:39

Liste d’attesa, Bologna (PP): «Con approvazione odg c’è impegno per ridurle. Fondamentale incentivare telemedicina»

«Utilizzare anche gli ambulatori mobili per programmi di screening e prevenzione» sottolinea la deputata Fabiola Bologna che ha presentato un Odg sul tema

«L’approvazione del mio ordine del giorno che impegna il Governo a valutare l’opportunità di adottare politiche sanitarie volte al monitoraggio delle liste di attesa su tutto il territorio nazionale, è un segnale importante di attenzione ai cittadini e ai pazienti. Purtroppo con il perdurare della pandemia Covid-19 e della conseguente pressione sul Sistema Sanitario Nazionale si sono allungate esponenzialmente le liste d’attesa per le altre prestazioni ritenute differibili e non urgenti». Lo scrive in una nota la deputata di Popolo Protagonista, Fabiola Bologna.

«Un problema, quello delle lunghe liste d’attesa che con il tempo non ha fatto che cronicizzarsi – continua Bologna -. Sarebbe opportuno valutare la possibilità di introdurre anche dei meccanismi incentivanti per la telemedicina e il personale sanitario che deve erogare le prestazioni rimaste sospese e nel rispetto delle competenze Stato-Regioni, utilizzare anche gli ambulatori mobili per programmi di screening e prevenzione perché è fondamentale non lasciare indietro nessuno. Sono convinta che con questi nuovi interventi si potrebbero abbattere sia le liste di attesa che si sono formate in questa fase, sia quelle che si sono create prima del Covid-19. È un passo importante che dobbiamo fare per fornire un servizio efficiente e innovativo ai cittadini».

Articoli correlati
Liste d’attesa, dati in peggioramento. Al via un nuovo progetto di rilevazione The Bridge-Agenas
Il Report messo a punto da Hi – Healthcare Insights, l’“Osservatorio Indipendente sull’Accesso alle Cure” di Fondazione The Bridge, ha confermato con riferimento al 2021 il quadro di assoluta disomogeneità dei dati forniti dalle singole Regioni, già registrato per le annualità 2019 e 2020
Dalla ricetta elettronica ai farmaci a domicilio: luci e ombre della sanità post Covid
Quadro di luci e ombre che emerge da una nuova indagine realizzata da Cittadinanzattiva, che ha coinvolto le associazioni dei pazienti, i medici, le società scientifiche e i farmacisti
Al Pertini di Roma il primo Open Day in Tele-screening per il fenomeno di Raynaud
La medicina digitale e la telemedicina possono rappresentare una valida opportunità per fare Rete, condurre visite e teleconsulti anche a distanza
Sanità digitale e cronicità, Salutequità: «Urgente aggiornare Piano Nazionale Cronicità e rivedere i PDTA»
Tra le richieste di Salutequità alla politica quella di misurare gli esiti della telemedicina e definire le tariffe specifiche per tutte le prestazioni di telemedicina
Malattie rare, Bologna (IAC): «Proseguire anche nella prossima legislatura lavoro su decreti attuativi»
«L’approvazione della legge sulle malattie rare, di cui sono stata firmataria e relatrice, è stato un grande traguardo di questa legislatura; una legge di iniziativa parlamentare che ha richiesto tre anni e mezzo di lavoro ed é riuscita a superare molti ostacoli, costruendo una cornice normativa per la tutela di due milioni di malati e […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...