Contributi e Opinioni 21 Novembre 2019 18:59

Aggressioni, Cisl Medici Lazio: «Bene emendamento che classifica come reato penale violenze anche fuori ospedale»

«La Cisl Medici Lazio e di Roma Capitale/Rieti esprime il proprio apprezzamento per l’iniziativa del Ministro della Salute che presenterà un emendamento al decreto legge sulla sicurezza degli operatori sanitari. Laddove approvato questo emendamento configurerà come reato penale ogni aggressione ai medici anche al di fuori degli ospedali ed estenderà il campo di applicazione anche ai soccorsi stradali operati dai soccorritori addetti ed alle abitazioni private per le visite domiciliari effettuate dai colleghi della guardia medica». Così in una nota Luciano Cifaldi, segretario generale della Cisl Medici Lazio e Benedetto Magliozzi, segretario generale della Cisl Medici Roma Capitale/Rieti.

«In questi mesi – continua – la Cisl Medici si è resa promotrice di iniziative in diverse sedi istituzionali e sui media finalizzate alla maggiore sensibilizzazione dell’opinione pubblica e della politica su questo grave ed incivile fenomeno delle aggressioni agli operatori sanitari. Con l’auspicio che l’emendamento possa essere approvato con il più largo consenso, trattandosi di una battaglia di civiltà, come sindacato medico di categoria che opera nel più ampio contesto confederale, riteniamo che questo emendamento debba prevedere le stesse garanzie anche per il personale infermieristico».

LEGGI ANCHE: “NON SAPEVA IL TEDESCO”, IN ALTO ADIGE MEDICI CONTRO MANIFESTO. CISL: «LA TUTELA DEL BILINGUISMO NON SIGNIFICA DIRITTO DI OFFENDERE»

Articoli correlati
Dal reinserimento al lavoro alla formazione, nel Lazio una proposta di legge contro le aggressioni ai sanitari
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
di Francesco Torre
Aggressioni operatori sanitari, consegnato il premio Federsanità-Simeu “Curare la violenza”
Quattro le aree tematiche individuate dalla Commissione di Valutazione presieduta dalla dott.ssa Maria Pia Ruggieri, past president SIMEU per evidenziare impegno e buone pratiche sulla prevenzione della violenza contro medici ed infermieri messe a punto dalle tante aziende sanitarie e ospedaliere partecipanti
Telecamere e istruttori antiviolenza: Regioni corrono ai ripari contro le aggressioni ai sanitari
Nel post Covid impennata di aggressioni fisiche (+40%) e verbali (+90%). Il Veneto formerà 90 istruttori per diffondere la conoscenza del fenomeno e le strategie utili per affrontarlo. In Lombardia le ambulanze saranno dotate di telecamere e un operatore sanitario avrà la bodycam. De Corato (assessore sicurezza) «Strumenti utili per il forte valore dissuasivo che possono avere in caso di azioni violente e atti vandalici»
Violenza fisica e verbale su operatori sanitari: trend in crescita. Patto tra istituzioni, sindacato e aziende ospedaliere
In occasione della prima giornata nazionale contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari, (12 marzo) in Regione Lombardia una tavola rotonda organizzata dal consigliere del Movimento 5 Stelle Gregorio Mammì ha messo a confronto medici, infermieri, sindacati, aziende sanitarie e politica con l’obiettivo di trovare sinergie per ridimensionare il fenomeno
Violenza contro sanitari, Inail: «Tre quarti delle aggressioni riguardano donne. Tecnici salute i più colpiti»
Il 46% degli assalti avviene in ospedali e cliniche. Il 28% nei servizi di assistenza sociale residenziale. In occasione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e sociosanitari che si celebra il 12 marzo, l’Istituto analizza gli infortuni lavorativi derivanti da aggressioni e minacce
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.