Sanità 29 Agosto 2019 12:00

Aggressioni, Giulia Grillo: «Approviamo subito la legge contro la violenza verso gli operatori»

Giuseppe Conte ha ricevuto oggi l'incarico dal presidente Mattarella per formare la nuova squadra di Governo. Sono tanti i nomi che circolano in questi giorni per i ministri del governo M5s-Pd; ancora incerta la conferma di Giulia Grillo che intanto scrive su Facebook: «Approviamo subito la legge contro la violenza verso gli operatori sanitari»
Aggressioni, Giulia Grillo: «Approviamo subito la legge contro la violenza verso gli operatori»
Dopo l’accordo  tra M5S e Pd, il presidente della Repubblica ha incaricato Giuseppe Conte di formare un nuovo governo che ha accettato “con riserva”. Continua il toto-ministri: ancora incerta la riconferma di Giulia Grillo al ministero della Salute, che dichiara su Facebook: « Dobbiamo riprendere subito il lavoro in Parlamento per approvare la legge contro le aggressioni agli operatori della sanità. La sanità non è un campo di battaglia. E questo problema non deve essere sottovalutato perché la sicurezza nei luoghi di cura riguarda tutti noi. Questo malcostume ingiustificabile deve finire. Ogni cura inizia dal rapporto di fiducia tra paziente e operatore, un’alleanza che dobbiamo riportare al centro del sistema sanitario».

Il tempo stringe e le aggressioni ai danni dei camici bianchi proseguono: «Ricordiamo sempre – continua Giulia Grillo – che i lavoratori della sanità, sono impegnati giorno e notte nell’assistenza di tutti i cittadini, spesso con turni massacranti. Servono regole nuove per la sicurezza nelle corsie e negli ambulatori. Facciamo presto per il bene dei nostri lavoratori e dei pazienti. Solidarietà a tutte le vittime. Il Ssn siamo noi!» conclude.

Articoli correlati
Grazie all’intelligenza artificiale 1 persona su 2 potrebbe lavorare solo 4 giorni a settimana
Secondo un nuovo studio incentrato sulla forza lavoro britannica e americana, l’intelligenza artificiale potrebbe consentire a milioni di lavoratori di passare alla settimana lavorativa di quattro giorni entro il 2033
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Tumori: 1 paziente su 6 abbandona il lavoro. Dalla Rete ROPI 3 proposte «salva-posto»
La ROPI ha analizzato 4 proposte di legge su congedi e indennizzi sul lavoro per i pazienti oncologici,, facendo emergere per ognuna di esse «luci e ombre». Si è arrivati così a individuare alcune proposte chiave per migliorare le regole a tutela dei lavoratori con tumore che Stefania Gori, presidente ROPI, ha presentato oggi in audizione alla XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) alla Camera dei Deputati
di Redazione
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
«Diritto alle cure a rischio senza personale», le richieste dei medici in piazza a Roma. E Schillaci convoca i sindacati
A Roma significativa adesione per la manifestazione dell’intersindacale medica convocata per denunciare le sempre più difficili condizioni di lavoro dei camici bianchi stretti tra turni massacranti e stipendi tra i più bassi d’Europa. Ben 8mila camici bianchi hanno lasciato il SSN tra il 2019 e il 2021
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.