La Società Italiana di Riproduzione Umana: «Situazione a macchia di leopardo, alle pazienti non garantite cure omogenee in tutto il paese. Linee guida nazionali sono ancora in attesa di applicazione»
La coordinatrice dell’Osservatorio giuridico della Società Italiana di Riproduzione Umana: «L’ordinanza del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che consentirà ad una signora il trasferimento degli embrioni crioconservati senza il consenso del partner, non fa prevalere la volontà della donna su quella dell’uomo, ma il diritto dell’embrione a nascere»
Il presidente della Società italiana della riproduzione umana: «Con la seconda ondata ci aspettiamo un calo delle prestazioni, anche se lavoriamo in sicurezza. Mobilità dei pazienti e attese ridotte grazie alla telemedicina»