L’ex ministro della Salute, membro del Comitato dio Bioetica, contesta la decisione della Corte Costituzionale sul fine vita: «La Corte dovrebbe guardare se è costituzionale o no una legge: questa volta è entrata in un merito un po’ etico. Non mi piacciono gli Stati etici, preferisco gli Stati che hanno una legislazione chiara di cui è responsabile il Parlamento che è eletto dai cittadini»