«Siamo di fronte a una situazione di stallo a cui possiamo rispondere solo con lo sciopero generale. La nostra protesta, a tutela dei circa 150 mila lavoratori della Sanità Privata in attesa del rinnovo del contratto, non si fermerà fino a quando l’accordo non verrà raggiunto» sottolinea il segretario UGL sanità Gianluca Giuliano
Il segretario di Cimop accusa Aris e Aiop di scaricare il mancato rinnovo sugli accordi regionali: «Perché un medico delle aziende private accreditate deve essere retribuito il 50%?»