Uno studio coordinato dal professor Paolo Maria Rossini ha messo a punto un sistema rivolto a persone con un lieve declino cognitivo che hanno un rischio 20 volte maggiore: «Potrà essere di grande aiuto per iniziare il prima possibile i trattamenti medici e riabilitativi e per introdurre le necessarie modifiche nello stile di vita»
Sviluppata in Italia e impiantata sul braccio di una donna, la protesi permette al paziente di percepire la consistenza degli oggetti, trasmettendo le informazioni al cervello tramite elettrodi impiantati nel braccio
Più permessi retribuiti e niente più licenziamenti dopo il periodo di comporto. Approvato all’unanimità in Senato il DDL 1430. Mancuso: “Una legge per la dignità...
Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...