Uno studio coordinato dal professor Paolo Maria Rossini ha messo a punto un sistema rivolto a persone con un lieve declino cognitivo che hanno un rischio 20 volte maggiore: «Potrà essere di grande aiuto per iniziare il prima possibile i trattamenti medici e riabilitativi e per introdurre le necessarie modifiche nello stile di vita»
Sviluppata in Italia e impiantata sul braccio di una donna, la protesi permette al paziente di percepire la consistenza degli oggetti, trasmettendo le informazioni al cervello tramite elettrodi impiantati nel braccio
Le novità introdotte per i caregiver dalla legge 104 rappresentano un passo avanti importante, ma secondo l’avvocato Alessia Maria Gatto non sono ancora sufficienti per rispondere piename...
Le dichiarazioni di Donald Trump contro l’uso del paracetamolo in gravidanza hanno suscitato allarme. Ma EMA, neuropsichiatri infantili e clinici italiani ribadiscono: nessuna evidenza scientifi...
Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...