ovaio

Salute 12 Luglio 2023

Tumore alle ovaie: dalle parrucchiere alle contabili, alcuni lavori aumentano il rischio

Il rischio di ammalarsi di tumore alle ovaie potrebbe essere strettamente legato alla professione che una donna svolge. Ad esempio, le parrucchiere, le estetiste e le contabili hanno maggiori probabilità di sviluppare questo tipo di cancro, così come chi lavora nei settori della vendita al dettaglio, dell'abbigliamento e dell'edilizia. A scoprirlo è stato un gruppo di ricercatori dell’Università di Montréal in Canada in uno studio pubblicato sulla rivista Occupational & Environmental Medicine
Contributi e Opinioni 26 Giugno 2018

Test BRCA e tumori femminili: si chiude il ciclo di incontri organizzati da Salute Donna

Il test BRCA individua una specifica mutazione genetica – cosiddetta “mutazione Jolie” – che aumenta sensibilmente il rischio di tumore al seno e di tumore ovarico. Il ciclo di incontri organizzato da Salute Donna Onlus – che ha fatto tappa in diverse città italiane per sensibilizzare il pubblico sull’importanza del test BRCA nella diagnosi di tumori […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Registro Unico delle Associazioni della Salute, il requisito dei dieci anni ne esclude oltre un terzo

 Le Associazioni chiedono di rivedere il requisito dei dieci anni per una partecipazione più inclusiva ai processi decisionali: "Rendere il Ruas uno strumento di inclusione, non di esclusi...
di Isabella Faggiano
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Salute

Capelli bianchi: non solo un segno del tempo, ma un meccanismo di difesa contro il cancro

Secondo uno studio dell’Università di Tokyo i capelli bianchi rappresentano una risposta difensiva delle cellule staminali dei melanociti del bulbo pilifero a gravi danni al DNA
di Isabella Faggiano