Uno studio internazionale, guidato dal Cardiocenter De Gasperis di Niguarda, con la partecipazione di Regione Lombardia e Ministero della Salute dirà se il cortisone può essere la cura per le miocarditi virali. I primi dati saranno presentati al 56° Convegno nazionale di Cardiologia in programma a Milano tra il 19 e il 22 settembre
Uno studio britannico conferma che il rischio miocardite è 11 volte più alto dopo un’infezione Covid-19 rispetto alla vaccinazione. «Vaccinatevi senza paura», dice Ciro Indolfi presidente della Società italiana di cardiologia
Lo studio realizzato dal Cardio Center dell’Ospedale Niguarda in collaborazione con 23 centri nel mondo e diretto dal dottor Enrico Ammirati rivela che nel 40 % dei casi si tratta di forme gravi, il 57% in assenza di polmonite. Le miocarditi associate al vaccino invece hanno avuto un decorso critico in meno del 5% dei pazienti
Corrado (Università di Padova): «I medici dello sport siano formati anche per valutare una risonanza magnetica»
Dopo i casi della pallavolista Marcon e del calciatore Obiang colpiti da pericardite e miocardite, la parola al professor Pasquale Perrone Filardi, presidente eletto della Società Italiana di Cardiologia: «Il rapporto rischio-beneficio risulta essere comunque a vantaggio del vaccino anche nelle fasce più giovani»
Il ragazzo, ricoverato per miocardite acuta, era positivo al SARS-CoV-2 ma ha mai avuto sintomi o segni della malattia. Il caso clinico oggetto di una pubblicazione sulla prestigiosa rivista scientifica “The Lancet”