Venti posti letto all’Ospedale San Paolo per assistere pazienti positivi che non possono restare al proprio domicilio
«Agli ambulatori – sottolinea la responsabile Sanità del Lazio per il Carroccio – sarebbe affiancata una struttura diagnostica di base, tale da consentirne l’autonomia operativa e, ad esempio, in ambito di triage, con la possibilità di modificare il codice assegnato nei casi che lo richiedano»
Il segretario dei medici di base chiarisce: «Auspichiamo un percorso negoziale rapido e concreto con la Sisac. Non siamo disponibili ad essere assimilati al pubblico impiego solo per i doveri e non per gli stessi diritti». Il ministero ha riattivato il tavolo in materia di medicina generale