Il gruppo di lavoro coordinato dall’avvocato Laila Perciballi si è confrontato anche con le tematiche derivate dalla pandemia, come l’accesso delle persone alle cure in condizioni di risorse sanitarie limitate: «Problema di grande complessità, che richiede di considerare e di contemperare principi diversi. Fondamentale centralità della persona»
L’emergenza Covid-19 ha di fatto congelato ogni esame preventivo. Ad oggi è necessario riprendere i necessari controlli a tutela della salute delle donne. Anche il maxi Ordine delle professioni sanitarie aderisce all’appello congiunto delle associazioni delle donne e delle società scientifiche
Il Presidente del maxi Ordine delle professioni sanitarie, supportato dal referente avvocato Laila Perciballi – chiede «l’audizione e la raccolta di pareri, anche vincolanti, di tutte le Federazioni delle professioni sanitarie e dei rappresentanti della cittadinanza»
Il presidente della FNO TSRM e PSTRP Beux: «Le carenze del SSN e la mancanza dei giusti dispositivi di sicurezza ha provocato il contagio di migliaia di professionisti sanitari». L’avvocato Perciballi: «Il Ssn e le competenti istituzioni avrebbero dovuto mettere in campo tutti gli interventi più efficaci per prevenire l’infezione del personale sanitario e, dato che non è accaduto, devono assumersene la responsabilità»
I professionisti afferenti al Maxi Ordine sono chiamati a fare la loro parte per affrontare il contagio del virus proveniente dalla Cina. De Santis (AsNAS): «Niente panico, importante comunicare con empatia e tranquillizzare i cittadini. Organizzeremo presidi per informare la popolazione»
In occasione della Giornata mondiale della radiologia, l’International Society of Radiographers and Radiological Technologists (ISRRT) ha realizzato una pubblicazione alla cui stesura hanno partecipato i TSRM Roberta Gerasia (ISMETT di Palermo) e e Matteo Migliorini
Il Consiglio nazionale del maxi Ordine delle professione sanitarie ha approvato una mozione in cui si chiede espressamente di «ricercare e sostenere con ogni risorsa disponibile, sin dai prossimi atti parlamentari, ministeriali, regionali e aziendali, quel confronto inter-professionale e inter-istituzionale dal quale può derivare la definizione partecipata e condivisa di modelli organizzativi». Una valorizzazione che «non deve essere in contrasto con il laureato in medicina e chirurgia»
Si avvicina il Congresso dell’Associazione italiana Tecnici di laboratorio a Roma dal 25 al 28 settembre. «Mancano le norme sulla composizione delle Commissioni d’Albo nazionali, fondamentali per l’autogoverno delle 19 professioni del Maxi Ordine», sottolinea il Presidente della Società italiana di medicina diagnostica e terapeutica
La Federazione nazionale Ordini TSRM PSTRP ha realizzato un sistema che aiuti a gestire in maniera preventiva le criticità evidenziate dal monitoraggio degli eventi avversi, dei sinistri e dei contenziosi aperti. «Vogliamo contribuire a promuovere l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezza in sanità e, sfruttando le nostre competenze, attivare idonee iniziative di comunicazione e sensibilizzazione», commenta Alessandro Beux, Presidente della Federazione
Continuano i lavori del tavolo voluto dal Presidente Alessandro Beux. Per ora accantonata l’idea di un “Codice deontologico unico”. Perciballi lancia la proposta di creare un nickname che non sostituisca il nome della Federazione TSRM PSTRP: «Serve una diversa sigla per comunicare con la cittadinanza in maniera diretta, creando una riconoscibilità della quale possiamo già immaginare una serie di effetti positivi»
L’Ordine guidato da Alessandro Beux ha dato vita al gruppo di lavoro che si è dato 24 mesi di tempo per raggiungere l’obiettivo. «Se c’è un unico Ordine deve esserci anche un unico Codice etico. Perché si possa passare davvero dal disordine all’ordine tutte le 19 professioni sanitarie devono avere un unico “comandamento” e essere garantite dalle medesime regole», sottolinea la coordinatrice Perciballi
Il Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP commenta i decreti attuativi della legge 3 del 2018: «Prima partiamo e meglio è, perché in questo modo riusciamo finalmente a dare a tutte le 19 professioni la piena e diretta partecipazione alla vita istituzionale». E lancia l’idea del ‘contratto unico’ in sanità: «Contribuirebbe alla creazione di un unicum all’interno del quale le differenze sono riconosciute e coordinate»
Dal 25 al 28 settembre a Roma il Congresso dell’Associazione Italiana Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico. L’evento in collaborazione con la Sibioc, Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare