Il presidente dell’Accademia dei Lincei ha poi sottolineato l’importanza, per l’autunno, di aumentare di dieci volte la capacità di fare tamponi. Per Filippo Anelli (FNOMCeO) è necessario «mettere i risultati dei test, nel rispetto della privacy, a disposizione di medici di famiglia e pediatri». Ascoltati anche Boggetti (Confindustria Dispositivi Medici) e Gualano (Università di Torino)
Il caso nato dall’inchiesta giornalistica “Implant Files”. Positivo il giudizio del presidente dell’associazione che raccoglie le aziende del settore biomedicale sul Sunshine Act: «Bene rendere trasparenti i rapporti professionali ma non sia demonizzazione»
Il presidente della federazione di Confindustria che rappresenta le imprese del settore dei dispositivi medici chiede anche la difesa dei brevetti e l’allungamento del periodo di status start-up innovativa. Poi aggiunge: «Serve collaborazione tra medici e imprese, ma oggi viene vista male»