Un recentissimo studio pubblicato dal Trevor Project ha evidenziato come i giovani LGBTQ+ siano maggiormente a rischio di sviluppare disturbi alimentari e come ciò possa quadruplicare il rischio di suicidio. L’analisi di Carlo Alfaro, pediatria e socio Amigay aps
Alfaro (pediatra): «Ne soffrono soprattutto i minori LGBT+ esposti ad alti tassi di discriminazione e maltrattamento già in famiglia ed a scuola». Tra i giovani dai 10 ai 24 anni appartenenti alla comunità LGBT+ i tentativi di suicidio sono 4 volte maggiori
La discussione sulla Legge Zan si fa sempre più accesa: la discriminazione di persone Lgbt è un fenomeno vasto e reale. Con la dottoressa Biondi, psicologa, esaminiamo le conseguenze delle violenze e la mente di chi le perpetra
E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione