Topi, mosche e cinghiali: non è la ricetta per una pozione magica ma «le specie animali che attirate dai rifiuti urbani, possono proliferare e diventare vettori di malattie per l’uomo». Lo spiega Enrico Di Rosa, Segretario della SITI e referente dell’UOC Servizio igiene sanità pubblica dell’Asl Roma 1