L’ospedale è al centro delle cronache per aver assistito nello stesso periodo quattro bambini in astinenza da cocaina. Il polo neonatale è da anni un’eccellenza della Capitale e quest’anno si appresta a superare i 4mila parti l’anno. L’intervista alla capo ostetrica Cristina Griguoli
L’intervista ad Antonello Del Vecchio, neonatologo della Società Italiana di Pediatria: «Mix di droghe devastante, ma il loro utilizzo in gravidanza non è in aumento». E a provocare le crisi non c’è solo la cocaina ma anche gli antidepressivi
«Oggi rispetto al passato c’è un quadro molto più complesso: la maggior parte dei decessi sono legati a cocaina ed eroina, ma non possiamo dimenticare che i nuovi oppiodi sintetici e anche le droghe di sintesi derivate dall’anfetamina possono concorrere a causare il decesso», commenta il medico legale Roberto Testi
Secondo i dati dell’Osservatorio europeo di droghe e tossicodipendenze (EMCDDA) è la cannabis la principale sostanza stupefacente consumata in Italia e in Europa. La cocaina è stata assunta negli ultimi 12 mesi da 3,5 milioni di individui di cui 2,3 milioni sono giovani con meno di 34 anni. L’esperto: «Con droghe sintetiche rischio decadimento neurologico»