Sono più di 11mila le circoncisioni fatte da residenti in Italia o senza permesso di soggiorno, di cui 5mila in Italia e 6mila nei paesi di origine. Il presidente dell'Associazione Medici di Origine straniera in Italia: «Bisogna inserirla nei LEA se possibile, altrimenti occorre trovare una soluzione ad hoc per eliminare la responsabilità medico legale di pediatri e anestesisti perché in quella rituale il chirurgo pediatra non accetta di addormentare il bambino sotto i quattro anni»
di Giovanni Cedrone e Diana Romersi