Fumata nera nell’incontro tra le parti alla Conferenza delle regioni. «Riteniamo necessario che lo stato di agitazione sia esteso a livello nazionale con una fitta programmazione di iniziative di lotta con risvolti che potranno riguardare l’ordine pubblico» recita una nota sindacale
Comunicato congiunto degli Ordini TSRM e PSTRP, FNOPO e FNOPI per ribadire che « uguaglianza, solidarietà, universalismo ed equità sono i principi base del Servizio sanitario che è e restare pubblico e nazionale». Chiedono assunzioni e investimenti sull’innovazione