Nuovi dati dalla coorte TNBC dello studio di fase 1 del datopotamab deruxtecan di Daiichi Sankyo e AstraZeneca sono stati presentati al SABCS2021
I fattori di rischio per cancro al seno: a chi è consigliato il test Brca 1 e 2? Cosa significa avere i geni mutati? La parola all’esperto
Prosegue l’impegno per la sensibilizzazione che Daiichi Sankyo ha inaugurato un anno fa con la creazione di PinkPositive, un ebook gratuito per tutti e in costante aggiornamento per sensibilizzare dipendenti e pazienti oncologiche grazie al supporto di esperti e associazioni di settore
«I risultati top-line positivi dello studio head-to-head di fase 3 DESTINY-Breast03 hanno dimostrato la superiorità dell’anticorpo monoclonale farmaco-coniugato (ADC) anti-HER2 di Daiichi Sankyo e AstraZeneca, trastuzumab deruxtecan, rispetto a trastuzumab emtansine (T-DM1)». È quanto si legge in una nota. «In un’analisi ad interim pianificata, infatti – prosegue il comunicato -, l’Independent Data Monitoring Committee (IDMC) […]
I risultati del progetto ForteMente confermano una scarsa attenzione alla sfera psicologica e suggeriscono nuovi percorsi da esplorare con la telemedicina. Europa Donna Italia e SIPO: «Potenziare i servizi»
Il farmaco è stato recentemente approvato dall’EMA ed incluso nelle linee guida ESMO per il trattamento di pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2-positivo. E ora il prodotto di Daiichi Sankyo e Astrazeneca è raccomandato per la malattia metastatica HER2-positiva nei pazienti che hanno mostrato una progressione nonostante il trattamento con trastuzumab e T-DM1
L’oncologo: «Nei prossimi anni avremo pazienti con stadio più avanzato della malattia perché sono state ridotte drasticamente le diagnosi e le terapie»
Il presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva-rigenerativa ed Estetica: «Invito alle donne a rivolgersi ai centri specializzati breast unit»
Carlo Tondini (Direttore Oncologia Medica, Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo): «Nell’attuale crisi emergenziale, risparmiare una chemioterapia non essenziale con l’utilizzo dei test genomici protegge le pazienti affette da tumore al seno, più vulnerabili al rischio di Covid-19, e contribuisce al contenimento della pandemia»
Partito Positive, lo studio internazionale diretto dal dottor Fedro Peccatori, direttore dell’Unità di fertilità e Procreazione dello IEO, per permettere alle giovani donne con tumore alla mammella di sospendere la terapia ormonale, fare un figlio e riprenderla alla nascita del bambino, senza compromettere terapia e gravidanza