«Oggi diamo a queste figure la possibilità di spendersi nei presidi socio-sanitari e quindi finalmente diamo lo sbocco che quell’indirizzo avrebbe dovuto avere sin dall’inizio» sottolinea la deputata del Partito democratico che boccia la manovra: «Serviva più attenzione alle persone fragili, alle famiglie che sono più in difficoltà, ai portatori di disabilità»