Minghetti (Migep): «Iniziamo il processo di costruzione di una cultura dell’operatore socio sanitario, sempre dalla parte del cittadino»
Gli operatori socio-sanitari, circa 250mila persone, denunciano totale assenza delle istituzioni e disparità di trattamento rispetto agli altri lavoratori della sanità. Il Coordinatore MIGEP Angelo Minghetti: «Covid-19 è riconosciuto come malattia di servizio per medici e infermieri ma non per noi, perché?». Poi aggiunge: «Tanti OSS in quarantena, si lavora con la paura»
Scoperchiando il vaso di Pandora, il vice-coordinatore nazionale del sindacato denuncia il malcontento della categoria: «Per Ministero e Regioni siamo fantasmi, e nessuno controlla la nostra formazione. Circolano attestati falsi, ci sono ovunque corsi non adeguati e frodi. È il caos. Siamo considerati ‘inferiori’, ma ci vengono assegnate mansioni che non ci competono. E adesso le aziende sanitarie ci impediscono di scioperare»