Al primo Congresso dell’Ordine TSRM e PSTRP di Rimini anche i tecnici audioprotesisti: «Evento un momento fondamentale perché questo ci ha permesso di capire quanto sinergici possiamo essere. Lo eravamo ma senza saperlo» sottolinea il Presidente del comitato tecnico-scientifico Anap
La storia di Sara: «Affetta da un’ipoacusia bilaterale è stata trattata attraverso l’applicazione di un dispositivo protesico su ciascuno orecchio. A distanza di sei mesi ha raggiunto una soglia uditiva assimilabile alla normalità»
In Italia, 4mila audioprotesisti per 8 milioni di persone con problemi di udito. «I giovani audioprotesisti – ha spiegato Gruppioni – trovano una prima occupazione entro un anno dal conseguimento del titolo. I professionisti laureati vengono tutti assunti perché la domanda e gli investimenti delle aziende audioprotesiche sono considerevoli»