Si studiano le misure per fronteggiare l’ondata di violenze contro gli operatori sanitari. Il segretario Sumai Antonio Magi: «Il più delle volte infatti, il medico aggredito non denuncia per vergogna, per rassegnazione, ma anche per paura». Il Fimeuc (Emrgenza – Urgenza): «Serve formare personale per gestire situazioni»