Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

infanzia 9 Gennaio 2019

Bambini, incremento della mammella o del volume testicolare? Attenzione alla pubertà precoce

LA PUBERTÀ PRECOCE Se lo sviluppo sessuale sembra avvenire prima della norma e dell’età adolescenziale vera e propria è molto probabile che si tratti di pubertà precoce. Vincenzo Toscano, endocrinologo e past president dell’Ame (Associazione medici endocrinologi) ci suggerisce alcune osservazioni pratiche per riconoscerne i sintomi. I SINTOMI «I campanelli di allarme – ha spiegato lo […]

di Isabella Faggiano

LA PUBERTÀ PRECOCE

Se lo sviluppo sessuale sembra avvenire prima della norma e dell’età adolescenziale vera e propria è molto probabile che si tratti di pubertà precoce. Vincenzo Toscano, endocrinologo e past president dell’Ame (Associazione medici endocrinologi) ci suggerisce alcune osservazioni pratiche per riconoscerne i sintomi.

I SINTOMI

«I campanelli di allarme – ha spiegato lo specialista – sono rappresentati da due differenti segni che clinicamente rileviamo nei bambini e nelle bambine. Nella femminuccia compare un incremento della mammella, nel maschietto, invece, un aumento del volume testicolare. Entrambi sono segni di un precoce sviluppo sessuale».

FARMACI E TERAPIE

Di fronte a questi segnali è necessario consultare immediatamente uno specialista: «Quando si fa una diagnosi di pubertà precoce – ha continuato Toscano – se la bambina ha meno di 6-7 anni e il maschietto un’età inferiore agli 8-9 anni si deve intervenire con dei farmaci che bloccano la secrezione di gonadotropine, ormoni alla base della stimolazione delle gonadi. Solo fermandone l’attività riusciamo a favorire l’accrescimento del piccolo paziente».

Non bisogna aspettare, né avere paura di somministrare le terapie necessarie: «Se il bambino comincia a sfruttare questi ormoni sessuali, che dovrebbero servire per una successiva spinta accrescitiva, difficilmente – ha sottolineato lo specialista –  riuscirà a recuperare quei centimetri necessari a raggiungere un’altezza adeguata che, invece, potrebbero essergli garantiti con l’aiuto di specifici farmaci».

I FATTORI DI RISCHIO

Esistono fattori di rischio che possono aumentare la possibilità di sviluppare una pubertà precoce? «L’esposizione agli estrogeni naturali ed a diversi inquinanti ambientali hanno un effetto estrogenico molto forte sull’organismo. È noto, infatti – ha commentato Toscano -, come i pesci che vivono in acque inquinate possano cambiare sesso nel corso della propria esistenza, modificando la struttura dei propri genitali. Anche i tumori cerebrali rappresentano un fattore di rischio, tanto che, quando ci sono dei dubbi, si consiglia sempre una risonanza magnetica che possa escludere la presenza di neoplasie. Altre volte – ha concluso l’endocrinologo – può trattarsi di una semplice attivazione funzionale precoce, anche di natura familiare».

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Amiloidosi cardiaca, l’ho scoperta così! (Live dalle ore 15.00)

L’amiloidosi cardiaca è una patologia rara e complessa, caratterizzata dall’accumulo di proteine amiloidi nel cuore, che conduce a una progressiva disfunzione cardiaca. In ques...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Advocacy e Associazioni

Nasce l’Intergruppo Parlamentare “Innovazione Sanitaria e Tutela del Paziente”

L’Intergruppo punta in particolare a sviluppare strategie di programmazione sanitaria che integrino tecnologie avanzate, quali l’intelligenza artificiale e dispositivi medici innovativi, e...
Advocacy e Associazioni

HIV, è ancora emergenza: “Scarsa informazione, pochi test e tanto stigma”

Medici, Associazioni e Istituzioni, a pochi giorni dalla Giornata mondiale contro l’Aids, tornano a parlare di HIV per ridefinire l’agenda delle priorità. Presentato “HIV. Le ...