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Benessere 17 Giugno 2021

Pressione bassa: quando preoccuparsi? 5 rimedi per alzarla

Pressione bassa: cosa c’è da sapere. La parola al presidente Sic (Società Italiana Cardiologia) Ciro Indolfi

La pressione bassa (ipotensione) è una condizione in cui la pressione del sangue è molto più bassa rispetto ai valori considerati normali. Le cause possono essere varie e di diversa rilevanza, da una banale disidratazione a disturbi più seri. Di solito, si tratta di un problema risolvibile, a patto che la causa sia correttamente individuata. Nei casi più semplici, in assenza di malattia e nei più giovani, non occorrono trattamenti specifici. La pressione bassa si gestisce con l’adozione di alcuni corretti comportamenti. Ne abbiamo parlato con il presidente della Società Italiana di Cardiologia (Sic) il Professor Ciro Indolfi.

Quando la pressione è bassa?

Si parla di pressione bassa quando i valori pressori sono inferiori alla norma. «Si definisce ipotensione – spiega il presidente Indolfi – un valore di pressione arteriosa sistolica inferiore a 90 mmHg o diastolica < a 60 mmHg».

Quali sono i sintomi della pressione bassa?

Quali sono i sintomi della pressione bassa?

«L’ipotensione o pressione bassa può manifestarsi con un corredo di sintomi molto variegato» ammette il professore -. Il soggetto che ne soffre può lamentare infatti:

  • Stanchezza
  • Nausea o vomito
  • difficoltà a concentrarsi e sonnolenza
  • sensazione di debolezza alle gambe, vertigini
  • sudore freddo, offuscamento visivo.

Inoltre «se l’ipotensione si manifesta in maniera improvvisa – aggiunge Indolfi – vi è il rischio di perdita di coscienza». Cali pressori improvvisi, infatti, provocano un ridotto afflusso di sangue al cervello con pericolo di svenimenti e cadute a terra. Un rischio da scongiurare nelle persone anziane per il pericolo di fatture gravi.

Quali sono le cause?

Le cause dell’abbassamento della pressione sanguigna possono essere diverse.  «Terapie antipertensive troppo “aggressive” possono causare, soprattutto d’estate e negli anziani, un eccessivo abbassamento di pressione – precisa il presidente Sic.  Altra causa molto comune è la disidratazione, specialmente durante la stagione estiva».

Anche i «cambiamenti repentini della postura, soprattutto dalla posizione supina, sdraiata a quella eretta, possono causare ipotensione, in particolar modo in soggetti predisposti». In questo caso si parla di ipotensione ortostatica; i disturbi svaniscono entro pochi minuti, non appena il soggetto ripristina rapidamente la posizione di partenza. Qualcosa di simile avviene nel caso dell’ipotensione ortostatica postprandiale che compare dopo i pasti e riguarda soprattutto gli anziani. A causa del lavoro digestivo, il sangue aumenta nella regione gastro-intestinale e viene sottratto agli altri organi. Questo contribuisce all’abbassamento della pressione arteriosa.

Bambini e giovani adulti possono soffrire di ipotensione neuromediata, un problema che può comparire quando si sta per troppo tempo in piedi. Poi, l’alcol e alcuni farmaci possono abbassare la pressione: quelli contro l’ansia e la depressione, i diuretici, gli antipertensivi in generale e alcuni antidolorifici.

Soffrire di pressione bassa: quando preoccuparsi?

«Bisogna preoccuparsi quando insorge repentinamente, tende a non essere responsiva al trattamento farmacologico o quando risulta associata ad altri sintomi quali: sincope, dolore al petto, febbre alta. In questi casi, infatti, potrebbe essere il segno di una sottostante patologia più grave» evidenzia Ciro Indolfi.

I cinque rimedi per alzarla

Esistono alcuni comportamenti da adottare per incrementare la pressione arteriosa quando raggiunge livelli inferiori alla norma:

  • Mettersi seduti o sdraiarsi con le gambe sollevate per permettere il ritorno del sangue verso il cuore
  • Slacciare gli indumenti stretti per favorire la circolazione del sangue
  • Bagnarsi i polsi e il collo con l’acqua fredda
  • Caffè, tè e cioccolato così come una bustina di zucchero o una snack salato possono aiutare contro la pressione bassa
  • Anche la liquirizia è un rimedio naturale contro la pressione bassa ma non bisogna esagerare con la quantità ed è sconsigliata in gravidanza

I comportamenti corretti

Gli accorgimenti da tenere presenti per chi soffre di ipotensione sono:

  • Mantenere una corretta e abbondante idratazione, soprattutto d’estate e valutare un aggiustamento della terapia antipertensiva prima che inizi la stagione più calda
  • In casi di ipotensione ortostatica evitare di alzarsi velocemente dalla posizione seduta o sdraiata, non bere alcolici ed eventualmente utilizzare calze contenitive
  • D’estate non uscire di casa nelle ore più calde e non esagerare con la permanenza al sole
  • Se si soffre di ipotensione neuromediata è necessario evitare di stare in piedi troppo a lungo, mantenersi idratati e aumentare il consumo di sale

 

 

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