Sanità 19 Settembre 2023 15:23

In Giappone 1 persona su 10 ha più di 80 anni di età, Italia secondo paese più vecchio

Per la prima volta in assoluto, più di una persona su 10 in Giappone ha ormai 80 anni o più. I dati nazionali mostrano anche che il 29,1% dei 125 milioni di abitanti ha 65 anni o più: un record

In Giappone 1 persona su 10 ha più di 80 anni di età, Italia secondo paese più vecchio

Per la prima volta in assoluto, più di una persona su 10 in Giappone ha ormai 80 anni o più. I dati nazionali mostrano anche che il 29,1% dei 125 milioni di abitanti ha 65 anni o più: un record. Il Giappone ha anche uno dei tassi di natalità più bassi al mondo e ha lottato a lungo su come provvedere all’invecchiamento della popolazione. Secondo le Nazioni Unite dunque che il Giappone ha la popolazione più anziana del mondo, misurata dalla percentuale di persone di età pari o superiore a 65 anni. Questa percentuale è pari al 24,5% in Italia e al 23,6% in Finlandia, rispettivamente al secondo e terzo posto.

Entro il 2040 gli over 65 in Giappone saranno quasi il 35% della popolazione

Secondo l’Istituto nazionale per la ricerca sulla popolazione e la sicurezza sociale, in Giappone gli over 65 rappresenteranno il 34,8% della popolazione entro il 2040. Il tasso di occupazione degli anziani del paese è tra i più alti tra le principali economie: i lavoratori di età pari o superiore a 65 anni costituiscono oltre il 13% della forza lavoro nazionale. Ma questo è servito a ben poco per alleviare il peso della spesa per la previdenza sociale del paese. Il Giappone ha approvato un budget record per il prossimo anno fiscale, in parte proprio a causa dell’aumento dei costi della previdenza sociale.

Anche il tasso di natalità in calo, nel 2022 nati solo 800mila bambini

Anche gli sforzi per aumentare il tasso di natalità hanno avuto scarso successo a causa del crescente costo della vita e degli orari di lavoro notoriamente lunghi. I tassi di natalità stanno rallentando in molti paesi, compresi i vicini del Giappone, dove il problema è particolarmente acuto. Si stima che nel paese siano nati meno di 800mila bambini lo scorso anno, il numero più basso da quando sono iniziate le registrazioni nel 19esimo secolo. Negli anni ’70 quella cifra superava i due milioni. Il primo ministro Fumio Kishida ha dichiarato a gennaio che il suo paese è sul punto di non riuscire più a funzionare come società a causa del calo del tasso di natalità. Tuttavia le autorità rimangono riluttanti ad accettare i lavoratori migranti come soluzione al calo della fertilità. Altri paesi asiatici si trovano ad affrontare sfide demografiche simili. L’anno scorso, la popolazione cinese è diminuita per la prima volta dal 1961, mentre la Corea del Sud ha registrato il tasso di fertilità più basso al mondo.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Tre tazze di tè al giorno allungano la vita
L'elisir di lunga vita esiste e si cela dentro tre tazze di tè al giorno. A dimostrarlo è uno studio condotto dalla Sichuan University di Chengdu, in Cina, e pubblicato sulla rivista The Lancet Regional Health – Western Pacific. I ricercatori hanno esaminato i dati di quasi 14.000 volontari britannici e cinesi e hanno rilevato che tre tazze di tè al giorno potrebbero rallentare l’invecchiamento biologico, grazie all'azione di diversi potenti composti
Sla: studio italiano scopre causa comune con invecchiamento, aperta strada a nuove terapie
L'invecchiamento e le malattie neurodegenerative, come la SLA, hanno una base molecolare comune. A individuarla è uno studio italiano co-coordinato dalle università di Cagliari e Sapienza di Roma e pubblicato su Cell Death and Discovery
di V.A.
Sesso: giovani confusi, 1 su 2 si informa online, a scuola nascono i “tutor della fertilità”
I giovani italiani sono affamati di informazioni circa la loro sessualità, ma uno su due si affida al web. Lo mostra una ricerca presentata al congresso della SIRU Lazio, nell'ambito del quale è stato lanciato il progetto di Formazione nelle scuole
Il fumo accelera l’invecchiamento, ma smettere può invertire il processo
Che il fumo abbia molteplici effetti negativi sulla salute è noto ormai da tempo. Ma ora uno studio della Hangzhou Normal University, in Cina, ha trovato le prove di un legame tra il fumo e l'invecchiamento accelerato. I risultati sono stati presentati in occasione del congresso della Società Respiratoria Europea
Taurina degli “energy drink” allunga la vita? Il geriatra: «Risultati interessanti, ma necessari studi più ampi»
Si chiama taurina ed è una sostanza contenuta in moltissime bevande energetiche. A lungo osservata con sospetto, ora un gruppo di ricercatori della Columbia University di New York ha scoperto che sarebbe in grado di rallentare il processo di invecchiamento e promuovere una longevità sana. Lo studio, pubblicato su Science, è stato condotto su topi e scimmie. «Non escludo che gli stessi risultati potrebbero valere anche per gli esseri umani, ma sono necessari studi più ampi e approfonditi», commenta a Sanità Informazione Andrea Ungar, professore ordinario di Geriatria all'Università di Firenze e presidente della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
One Health

One Health, il premio “Ambassador” ad oltre cento professionisti della salute

Con la premiazione di 102 professionisti, tra medici di medicina generale, farmacisti e medici veterinari, e la diffusione del report conclusivo, volge al termine la prima edizione di “One Healt...
Advocacy e Associazioni

Nasce l’Intergruppo Parlamentare “Innovazione Sanitaria e Tutela del Paziente”

L’Intergruppo punta in particolare a sviluppare strategie di programmazione sanitaria che integrino tecnologie avanzate, quali l’intelligenza artificiale e dispositivi medici innovativi, e...
Advocacy e Associazioni

HIV, è ancora emergenza: “Scarsa informazione, pochi test e tanto stigma”

Medici, Associazioni e Istituzioni, a pochi giorni dalla Giornata mondiale contro l’Aids, tornano a parlare di HIV per ridefinire l’agenda delle priorità. Presentato “HIV. Le ...
Salute

Uno sguardo alle patologie rare: storie di EPN

L’EPN è una malattia rara ancora poco conosciuta. Serve più formazione in questo campo. Ne parliamo con Antonella Sau, Ospedale Spirito Santo di Pescara, Giorgia Battipaglia, Azien...