Sanità 23 Maggio 2017 16:41

Consiglio Regionale: tetto massimo per le cure ai pazienti non lombardi

E’ quanto previsto da una decisione del Pirellone, prevedendo 30 milioni di euro di tagli che incideranno sulle prestazioni per i pazienti che provengono dal resto d’Italia. Verrà infatti fissato un tetto massimo di pazienti non lombardi che potranno usufruire dei servizi delle strutture private convenzionate con il sistema sanitario pubblico della regione. Il provvedimento riguarda in particolare quei pazienti che vengono visitati dai professori lombardi nei loro studi privati nelle altre regioni d’Italia e che poi vengono ricoverati nelle cliniche di Milano, Brescia o Pavia. La Regione quindi darà agli ospedali privati massimo 129 milioni, a fronte dei 142 riconosciuti lo scorso anno, e se le spese sostenute dalle strutture saranno di più, non verranno rimborsate. Discorso simile viene fatto per i prossimi anni: nel 2018 il tetto sarà di 116 milioni, nel 2019 e negli anni successivi di 104. In queste cifre non rientrano le cure altamente specialistiche, come quelle per i malati oncologici.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

ISS: “Proteggi il domani”, il rap fatto dai ragazzi per promuovere la vaccinazione anti-HPV

In occasione della Settimana Mondiale dell'Immunizzazione l'Istituto superiore di sanità diffonde “Proteggi il domani”, il rap per la prevenzione dell’Hpv fatto dai ragazzi pe...
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre: la carezza della Chiesa ai malati

Il Pontefice, dopo un lungo ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale da cui era stato dimesso il 23 marzo scorso, si è spento il 21 aprile alle 7.35. Con lui se ne va un aut...