Salute 19 Dicembre 2019 10:00

Vaccini, l’avviso automatico di Facebook contro le fake news riaccende le polemiche

Basta digitare le parole “no vax”, “free vax” oppure chiedere l’iscrizione ad uno dei tanti gruppi sul tema presenti sulla piattaforma social per ricevere l’invito ad accedere al sito dell’OMS
Vaccini, l’avviso automatico di Facebook contro le fake news riaccende le polemiche

“Prima di iscriverti a questo gruppo, scopri perché l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) consiglia i vaccini per ostacolare molte malattie” è l’invito che Facebook Italia da alcuni giorni sta lanciando a tutti gli utenti che vogliono iscriversi in gruppi “no vax”. Basta digitare le parole “no vax”, “free vax” oppure chiedere l’iscrizione ad uno dei tanti gruppi sul tema presenti sulla piattaforma social per ricevere l’invito ad accedere al sito dell’OMS.

LEGGI ANCHE: INFLUENZA, BURIONI: «TROPPO POCHI I MEDICI VACCINATI. MINISTERO E FARMACEUTICHE SI IMPEGNINO A PROMUOVERE VACCINAZIONI»

Il nuovo strumento di contrasto alle fake news in sanità ha trovato il plauso dell’ormai famoso virologo e divulgatore scientifico, Roberto Burioni. «Un plauso a Facebook Italia, che senza operare alcuna censura, – spiega il medico proprio attraverso un post sul social network in questione – ricorda a chi vuole iscriversi a un gruppo antivaccinista che la salute è una cosa importante e che è bene informarsi da fonti affidabili. La libertà di opinione non consiste nel poter gridare “al fuoco” in un teatro affollato».

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Molti utenti invece gridano alla censura. «Assurdo bavaglio» recita il post di un utente ripreso dallo stesso Burioni. «Come stiamo messi male», «Che se li mettano su per il c… i loro avvisi» sono invece alcuni commenti presenti sul gruppo Facebook “Libera scelta vaccini”. C’è invece chi si affida all’ironia, come la pagina “Burioni, rispondi” che pubblica la foto di un messaggio automatico fake: “Cerchi informazioni su Burioni?” recita il finto avviso che si sviluppa in un vero e proprio attacco nei confronti del virologo: “Scopri perché l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) sconsiglia di ascoltare medici ipocondriaci che passano la loro vita sui social a insultare chi vorrebbe libertà di scelta”. Un dibattito, quello sui vaccini, che negli ultimi anni ha visto alzare i toni soprattutto sui social network e che neanche la discesa in campo di Zuckerberg sembra riuscire a smorzare.

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