Salute 10 Giugno 2025 11:23

Tumore al seno, IA e mammografia: “Una svolta nella prevenzione”

L’algoritmo è stato validato su oltre 77mila mammografie, prelevate da cinque strutture geograficamente diverse, permettendo di affinare le previsioni sulla probabilità di sviluppare un tumore al seno entro cinque anni
di I.F.
Tumore al seno, IA e mammografia: “Una svolta nella prevenzione”

Un nuovo algoritmo di Intelligenza Artificiale chiamato Clarity Breast ha ricevuto la ‘De Novo Authorization’ (un processo di registrazione per dispositivi medici innovativi, ndr) dalla Food and Drug Administration (FDA), rappresentando un notevole passo avanti nella lotta contro il tumore al seno. Clarity Breast non si limita a identificare possibili anomalie nella mammografia: attraverso un’analisi “pixel‑level”, rileva sottigliezze strutturali del tessuto mammario che, benché invisibili all’occhio umano, sono statisticamente correlate a un rischio maggiore di sviluppare una neoplasia nei successivi cinque anni .

Risultati e metodo di studio

Il risultato? Un punteggio di rischio personalizzato, integrato nel flusso clinico standard dei radiologi. L’algoritmo è stato validato su oltre 77mila mammografie, prelevate da cinque strutture geograficamente diverse, permettendo di affinare le previsioni sulla probabilità di sviluppare un tumore al seno entro cinque anni. Questa ampia base di dati multi‑centrica assicura robustezza e generalizzabilità del modello.

Le potenzialità dell’AI

Oggi, le linee guida di screening si basano prevalentemente su età e storia familiare: un approccio che esclude il 85 % delle donne che svilupperanno la malattia, spesso considerate “a basso rischio”. Con Clarity Breast, invece, è possibile identificare prima le donne con rischio elevato o intermedio, personalizzare le strategie di follow‑up, includendo esami supplementari come risonanza magnetica o ecografia, oppure una frequenza di screening aumentata e ridurre mammografie non necessarie per chi risulti a basso rischio

Il superamento di modelli precedenti

Un altro punto di forza è la rappresentazione etnica nel training set: Clarity Breast è stato selezionato proprio per superare i limiti dei modelli precedenti, spesso sviluppati su popolazioni caucasiche e meno efficaci su donne di altre etnie. Dopo l’approvazione FDA a fine maggio 2025, l’algoritmo è da subito accessibile alle strutture che decideranno di adottarlo. La commercializzazione avverrà nel corso del 2025, con l’obiettivo di integrare progressivamente la tecnologia anche nei sistemi sanitari europei.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

MICI, ‘Voci di pancia. Dalle emozioni alle azioni’: “Accogliamo un bisogno per trasformarlo in diritto”

Al via la seconda edizione della campagna di sensibilizzazione promossa da Lilly con il patrocinio di AMICI Italia, IG-IBD e IFCCA che, a partire dall’ascolto dei pazienti, propone soluzioni ai ...
Advocacy e Associazioni

PNLA e PNE: due strumenti diversi, un’unica bussola per una sanità tempestiva e di qualità

Nel dibattito pubblico sulla sanità, le sigle PNLA (Piattaforma Nazionale Liste d’Attesa) e PNE (Piano Nazionale Esiti) avranno un peso sempre maggiore. Gestite entrambe da AGENAS, rappre...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”