Salute 2 Gennaio 2024 12:37

Cancro al seno, troppe ore seduti ne aumentano il rischio

La ricercatrice dell’Università di Kyoto: “È meglio sedersi per un numero più limitato di ore ogni giorno e fare esercizio con frequenza, piuttosto che provare a muoversi solo nel tempo libero”

di I.F.
Cancro al seno, troppe ore seduti ne aumentano il rischio

Stare seduti per più di sette ore al giorno aumenta del 40% il rischio per le donne di sviluppare il cancro al seno. Lo rivela uno studio dell’Università di Kyoto, condotto assieme ad altre organizzazioni mediche, spiegando come un’assenza prolungata del movimento dei muscoli può causare una scarsa circolazione del sangue. “È meglio sedersi per un numero più limitato di ore ogni giorno e fare esercizio con frequenza, piuttosto che provare a muoversi solo nel tempo libero”, dice Satomi Tomida, ricercatrice di endocrinologia e chirurgia al seno, autrice dello studio.

La ricerca ha coinvolto 36mila donne

Nello specifico, i giapponesi trascorrono più tempo seduti rispetto a molti altri paesi, con una media di sette ore al giorno. Studi recenti sul tema, infatti, rivelano come troppe ore passate seduti hanno effetti avversi sulla salute, aumentando il rischio di infarti, malattie cerebrovascolari e diabete. Il team di ricerca di Kyoto ha intervistato circa 36mila donne di età compresa tra 35 e 69 anni, analizzando il loro stato di salute, i comportamenti legati allo stile di vita ed eliminando l’influenza di altri fattori di rischio del tumore, come età, indice di massa corporea (BMI), fumo, consumo di alcol, storia familiare di cancro al seno, esperienza di parto e presenza o meno di terapie ormonali.

I risultati dello studio

Durante un periodo di follow-up con una durata media i 9,4 anni, 554 di queste donne hanno sviluppato il cancro al seno. I risultati hanno mostrato come le donne che di norma sono state sedute per più di sette ore al giorno avevano un rischio del 36% maggiore di sviluppare il cancro al seno rispetto a quelle che trascorrevano meno tempo nella stessa posizione. Lo studio ha inoltre confrontato individui che camminano più di un’ora al giorno, o fanno esercizio tre volte o più a settimana, con coloro che praticano meno attività fisica. I risultati hanno mostrato che il rischio di sviluppare il cancro al seno era ancora più alto in coloro che si siedono per più di sette ore al giorno rispetto a coloro che non lo fanno,  indipendentemente da quanto esercizio fisico faccia la persona.

Un consiglio valido anche per il genere maschile

Ma il consiglio di muoversi di più non vale solo per le donne: un’indagine parallela della Università di Kyoto rivela come, indipendentemente dal genere, i giapponesi che trascorrono lunghi periodi seduti hanno un aumento del rischio di morte associato a malattie correlate allo stile di vita, tra cui l’accumulo di grasso  viscerale, l’ipertensione e il diabete. “Per questo motivo – concludono i ricercatori – è importante che anche gli uomini si siedano di meno e migliorino la circolazione sanguigna, esercitando i muscoli anche mentre sono seduti”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...