Salute 21 Ottobre 2014 16:20

Bruxelles accelera su Ebola e nuove tecnologie in sanità

Esclusiva Sanità Informazione: intervista a Tonio Borg, Commissario europeo per la Salute

Bruxelles accelera su Ebola e nuove tecnologie in sanità

L’Unione europea è chiamata, attualmente, ad affrontare alcune tra le sfide più difficili degli ultimi anni. L’esigenza di adeguarsi ai passi da gigante compiuti dalla scienza e dalla tecnologia in ambito sanitario deve necessariamente trovare spazio nei “sistemi salute” di ogni Stato membro, così profondamente diversi tra loro.

Attualmente, però, queste istanze devono cedere il passo alla gestione di una vera e propria emergenza: quella scatenata dal virus Ebola. Gli incontri al vertice, alla presenza del gotha della sanità europea, sono ormai all’ordine del giorno: l’ultimo, tenutosi a Bruxelles giovedì scorso, ha dimostrato che arginare la minaccia di una pandemia richiede un dispiegamento di forze ed azioni coordinate a livello europeo; trovare la quadratura del cerchio, tuttavia, sta risultando più arduo del previsto. A tal proposito Sanità Informazione ha intervistato in esclusiva uno dei protagonisti del summit del 16 ottobre: Tonio Borg, appena eletto Commissario europeo per la Salute.

Considero una mia diretta responsabilità proteggere il nostro continente dall’epidemia

Sotto i riflettori della sanità europea sono tanti i temi da affrontare con attenzione sempre crescente.
Innanzitutto la questione Ebola, che ha ormai assunto i contorni di vera e propria emergenza internazionale, e per cercare di fronteggiarla abbiamo già stanziato 150 milioni di euro. Proteggere il nostro continente da questa epidemia è sotto la mia diretta responsabilità. Purtroppo, però, le notizie che continuano ad arrivare dall’Africa non sono rassicuranti. Questa è, nell’immediato, la questione che richiede più attenzione, ma di certo non l’unica. Penso, ad esempio, al modo in cui intervenire sul trattamento e la prevenzione delle malattie croniche e dei tumori, e su come accorciare le distanze tra i diversi sistemi sanitari dei Paesi europei.

Un altro tema importante è l’utilizzo delle nuove tecnologie in sanità…
Su questo punto ci sono due questioni principali da affrontare: la prima riguarda l’accesso all’innovazione. Siamo dotati di un’agenzia che si occupa specificamente dell’approvazione dei farmaci e che, in situazioni di emergenza, deve accelerare questo processo di approvazione, anche relativamente ai prezzi con cui i farmaci vengono immessi sul mercato. Questa è certamente una responsabilità primaria degli Stati membri.

Articoli correlati
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
Scandalo ginnastica ritmica. L’esperto: «La dieta degli atleti sia elaborata insieme al nutrizionista»
A parlare è il dott. Emilio Buono, nutrizionista sportivo di campioni d’élite e formatore professionale. Dal 1° novembre online il nuovo corso Consulcesi sul tema della nutrizione nello sport
Scandalo ginnastica ritmica, il monito dei medici: «Non sottovalutare i rischi della triade dell’atleta»
Gli specialisti di Medicina dello sport dell'Auxologico Irccs invitano genitori e tecnici a non sottovalutare magrezza, amenorrea e osteoporosi che possono creare danni immediati e a lungo termine oltre ai traumi psicologici che possono provocare anoressia e bulimia
Malaria in Africa: perché la maggior parte dei paesi non l’ha ancora sconfitta?
La malaria rimane una delle malattie parassitarie più devastanti che colpiscono gli esseri umani. Nel 2020 si sono registrati circa 241 milioni di casi e 672.000 decessi
di Stefano Piazza
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
One Health

One Health, il premio “Ambassador” ad oltre cento professionisti della salute

Con la premiazione di 102 professionisti, tra medici di medicina generale, farmacisti e medici veterinari, e la diffusione del report conclusivo, volge al termine la prima edizione di “One Healt...
Advocacy e Associazioni

Nasce l’Intergruppo Parlamentare “Innovazione Sanitaria e Tutela del Paziente”

L’Intergruppo punta in particolare a sviluppare strategie di programmazione sanitaria che integrino tecnologie avanzate, quali l’intelligenza artificiale e dispositivi medici innovativi, e...
Advocacy e Associazioni

HIV, è ancora emergenza: “Scarsa informazione, pochi test e tanto stigma”

Medici, Associazioni e Istituzioni, a pochi giorni dalla Giornata mondiale contro l’Aids, tornano a parlare di HIV per ridefinire l’agenda delle priorità. Presentato “HIV. Le ...
Salute

Uno sguardo alle patologie rare: storie di EPN

L’EPN è una malattia rara ancora poco conosciuta. Serve più formazione in questo campo. Ne parliamo con Antonella Sau, Ospedale Spirito Santo di Pescara, Giorgia Battipaglia, Azien...