Salute 3 Agosto 2018 15:26

Bambini e sicurezza stradale. Iurato (ministero Trasporti): «Senza seggiolino e cinture il rischio di ferite gravi o letali aumenta dell’80%»

«In Italia, solo il 47% della popolazione utilizza i dispositivi di sicurezza adeguati per i propri bambini durante i viaggi in auto. Seggiolini o rialzi, a seconda del peso, sono obbligatori fino a 150 cm di altezza». L’intervista a Valentino Iurato, della direzione generale per la Sicurezza Stradale del ministero dei Trasporti.
di Isabella Faggiano
Bambini e sicurezza stradale. Iurato (ministero Trasporti): «Senza seggiolino e cinture il rischio di ferite gravi o letali aumenta dell’80%»

«Anche se il tragitto è breve i bambini vanno sempre posizionati sui seggiolini per auto e le cinture devono essere ben allacciate. Non farlo significa aumentare il rischio di ferite gravi o letali, in caso di incidente stradale, del 70-80% ». Parola di Valentino Iurato, della direzione generale per la Sicurezza Stradale del ministero dei Trasporti.

Le regole da rispettare per mettere in sicurezza i proprio piccoli durante viaggi, più o meno lunghi, sono poche ma fondamentali. «Per prima cosa – ha detto  il dirigente per la Sicurezza Stradale – bisogna seguire il Codice della strada, in particolare l’articolo 172 (uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta, ndr), individuando il seggiolino più adatto al proprio bambino. Questi dispositivi sono suddivisi per fascia di peso, normalmente riportata sull’etichetta di omologazione».

Per l’utilizzo di seggiolini e rialzi non esiste un limite di età, ma di altezza: «vanno usati fino a 150 cm – ha sottolineato Iurato – dopodiché sarà sufficiente la cintura di sicurezza».

Non utilizzare i dispositivi previsti dal Codice, posizionare i  bambini su seggiolini non adatti alla loro statura o non allacciare le cinture in modo adeguato, come dimostrato da alcuni studi, comporta un significativo aumento di ferite gravi e mortali. Conseguenze che, purtroppo, non sembrano essere uno stimolo sufficiente al rispetto delle regole: «Come ministero – ha commentato Iurato – abbiamo controllato la percentuale di coloro che utilizzano seggiolini e rialzi. La media nazionale risultata è del 47%, con forti variazioni nelle diverse aree della Penisola. Al nord si tocca un picco di diffusione del 60%, al centro si scende al 50, fino al 17% registrato nelle regioni del sud. I dati – ha aggiunto il dirigente ministeriale – sono frutto di osservazioni fatte su tutto il territorio nazionale dal ministero dei Trasporti in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità. Un lavoro cominciato diversi anni fa per verificare l’utilizzo del casco, proseguito, poi, con l’uso delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori, fino a constatare, tra il 2015 e il 2016, l’abitudine degli italiani ad adoperare tutti i dispositivi necessari per mettere in sicurezza i bimbi a bordo delle auto».

Ed ai genitori convinti che le proprie braccia possano sostituire le cinture di sicurezza Iurato consiglia «di perdere al più presto questa cattiva abitudine. In caso di frenata, anche se alcuni potranno essere convinti del contrario, è assicurato – ha concluso –  che nessuno, per le forze in gioco, potrà essere completamente in grado di trattenerli. È solo un’illusione».

 

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK <— CLICCA QUI

 

Articoli correlati
RSV: da studio real world emerge beneficio niservimab per la sanità pubblica nella prevenzione del virus
Niservimab - anticorpo monoclonale umanizzato per la prevenzione del virus respiratorio sinciziale (RSV) in età pediatrica - ha dimostrato, in uno studio di real world, un’elevata capacità di ridurre i ricoveri infantili per il virus. Lo studio ha messo a confronto due Paesi con strategie di prevenzione differenti: Spagna (con niservimab) e Gran Bretagna (vaccino materno)
Diabete autoimmune di tipo 1, “Un Passo Avanti” nella sensibilizzazione sulla patologia
Favorire la conoscenza, fare corretta informazione e sensibilizzare pazienti e opinione pubblica sulla prevenzione del diabete autoimmune di tipo 1, con una particolare attenzione ai bambini delle scuole primarie. È questo l’obiettivo della campagna “Un Passo Avanti”, promossa da Sanofi
Dai pediatri della SIPPS consigli per vacanze sulla neve “a prova di bambino”
In vista delle festività del Natale, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale ha diffuso una serie di indicazioni utili rivolte ai genitori per vacanze in montagna sicure
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Virus respiratorio sinciziale, con anticorpo monoclonale alla nascita -70% di ricoveri
La somministrazione alla nascita di un farmaco contenente anticorpi contro il virus respiratorio sinciziale ha ridotto di circa il 70% i ricoveri nei bambini con meno di 6 mesi, in Lussemburgo, dove è stato introdotto questo programma di immunizzazione. Questi sono i dati che emergono da un'analisi coordinata dal ministero della Salute lussemburghese, i cui risultati sono stati pubblicati su Eurosurveillance
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Prevenzione, più fondi e un portale per i cittadini. Meloni: “Miglior farmaco per stare bene”

Da una sanità "passiva", che cura le malattie, ad una sanità "preventiva" che le malattie le previene. E' questo il passaggio auspicato dalle istituzioni in occasione degli Stati General...
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.