Salute 8 Febbraio 2024 12:48

Antidepressivi, con l’intelligenza artificiale è possibile predirne l’efficacia

Un programma messo a punto dai ricercatori dell'Umc di Amsterdam e della Radboudumc riesce a prevedere entro una settimana se un antidepressivo funzionerà, diverse settimane prima di quanto è oggi possibile
di I.F.
Antidepressivi, con l’intelligenza artificiale è possibile predirne l’efficacia

L’intelligenza artificiale aiuta a personalizzare le cure contro la depressione: un programma basato su questa tecnologia e messo a punto dai ricercatori dell’Umc di Amsterdam e della Radboudumc riesce a prevedere entro una settimana se un antidepressivo funzionerà, diverse settimane prima di quanto è oggi possibile constatare. “Normalmente ci vogliono dalle sei alle otto settimane prima di sapere se un antidepressivo funzionerà”, afferma Liesbeth Reneman, autrice dello studio i cui risultati sono stati pubblicati sull’American Journal of Psychiatry. Il team ha analizzato l’effetto di uno degli antidepressivi più  prescritti negli Stati Uniti e in Europa.

L’algoritmo

I ricercatori di Amsterdam hanno sviluppato e applicato un algoritmo ai dati clinici relativi a 299 pazienti per indagare se potessero prevedere la risposta al trattamento con l’antidepressivo. L’analisi ha mostrato che un paziente su tre potrebbe rispondere al farmaco e i restanti no. “Con questo metodo, possiamo già evitare le prescrizioni errate e quindi offrire una migliore qualità di cura per il paziente, evitando effetti collaterali – sostiene Reneman -. L’algoritmo ha anche suggerito che il flusso sanguigno nella corteccia cingolata anteriore, l’area del cervello coinvolta nella regolazione delle emozioni, risulta predittivo dell’efficacia del farmaco”.

La ricerca continua…

In futuro, questo nuovo metodo potrebbe aiutare ad adattare meglio il trattamento antidepressivo. Attualmente, non esiste uno strumento di previsione esatto. Al paziente viene somministrato il farmaco e dopo sei-otto settimane – o anche di più – viene verificato se il farmaco funziona. Se i sintomi non diminuiscono, si ricomincia con un altro antidepressivo, e questo processo può ripetersi più volte. Pertanto, c’è un urgente bisogno di una soluzione che permetta di determinare più rapidamente l’efficacia degli antidepressivi nella depressione grave. Attualmente i ricercatori stanno migliorando l’algoritmo, dotandolo di funzionalità in più.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

PNLA e PNE: due strumenti diversi, un’unica bussola per una sanità tempestiva e di qualità

Nel dibattito pubblico sulla sanità, le sigle PNLA (Piattaforma Nazionale Liste d’Attesa) e PNE (Piano Nazionale Esiti) avranno un peso sempre maggiore. Gestite entrambe da AGENAS, rappre...
Advocacy e Associazioni

Health4Europe: la società civile europea alza la voce

Il documento propone anche un nuovo modello di governance inclusiva, con la partecipazione strutturata di rappresentanti della società civile e delle associazioni di pazienti alle decisioni pol...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”