Salute 8 Maggio 2018 10:38

Aiop verso il Congresso, Faroni (Lazio): «Sanità privata dialoghi con tutte le forze politiche»

In vista dell’Assemblea Generale dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata, il 26 maggio a Roma, le priorità di Jessica Faroni: preservare la collegialità dell’associazione, difendendo gli interessi di tutte le strutture sanitarie, e imprimere definitivamente nell’Ssn la convinzione che la sanità privata sia una risorsa complementare

Il prossimo 26 maggio l’Aiop, l’Associazione Italiana Ospedalità Privata, rinnoverà i propri organi sociali nel corso della 54esima Assemblea generale che si svolgerà a Roma. Un evento importante, che porterà alla nomina del successore del Presidente nazionale Gabriele Pelissero, di due membri del Consiglio nazionale oltre ai componenti del Collegio dei revisori dei conti e del Collegio dei probiviri.

«La sanità privata dovrà dialogare con tutte le forze politiche, e non solo con alcune», sottolinea Jessica Faroni, presidente di Aiop Lazio, che ha messo in luce le sue priorità: preservare la collegialità dell’associazione, difendendo gli interessi di tutte le strutture sanitarie, e imprimere definitivamente nel sistema sanitario nazionale la convinzione che la sanità privata sia una risorsa complementare.

LEGGI ANCHE: SANITA’, IL MONITO DI JESSICA FARONI (AIOP LAZIO): «INVESTIRE O RISCHIO DIMINUZIONE ASPETTATIVA DI VITA»

«Innanzitutto il nuovo presidente – spiega Faroni – dovrà fare leva sulla collegialità che ha sempre contraddistinto l’Aiop e difendere gli interessi di tutte le strutture sanitarie private. Poi dovrà puntare sulla mobilità sanitaria, facendosi portavoce davanti allo Stato del fatto che la mobilità – assicura – giovi a tutte le Regioni». Tra gli errori da non ripetere, sottolinea la presidente Aiop Lazio, quelli relativi alla comunicazione con la politica. «L’Aiop è un’associazione libera dalla politica quindi deve essere in grado di parlare con tutti. In questi ultimi anni c’è stata una mancanza di visione ad ampio spettro – sostiene – Si parlava solo con alcune forze politiche. Lo Stato non può più non riconoscere il valore della sanità privata e il fatto che ne ha assoluta necessità: a parità di budget, se lo Stato fa una prestazione noi ne facciamo tre». La sanità privata deve diventare «un interlocutore importante per lo Stato e non più un insieme di strutture sulle quali fare cassa. Per questo bisogna dire basta ai tagli e pensare al privato come una risorsa complementare. La sanità privata – rivendica Faroni – ha contribuito in maniera importante al funzionamento del sistema sanitario e deve continuare a svolgere il suo ruolo di supporto perché a farne le spese sono i servizi ai cittadini. L’auspicio – conclude – è che ci sia un maggiore ascolto da parte della politica per strutture ormai divenute fondamentali per il sistema sanitario nazionale».

 

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK <— CLICCA QUI

 

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Salute, Cittadini (Aiop): «Condividiamo appello della Commissione Salute delle Regioni sui rischi del Servizio Sanitario Nazionale»
«La sostenibilità economico-finanziaria dei bilanci sanitari è fortemente compromessa dall'insufficiente livello di finanziamento del SSN» ha ribadito la presidente dell'Associazione Italiana Ospedalità Privata
Sanità, Cittadini (Aiop): «Payback sanitario non risolve criticità SSN»
La presidente di AIOP Barbara Cittadini sottolinea, però che resta il problema dei tetti di spesa «che non è stato ancora risolto in maniera adeguata e continua ad investire negativamente la componente di diritto privato del SSN»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Malattie Croniche, CRM Patient Advisory Board: “La voce dei pazienti al centro della cura”

Si è concluso il percorso promosso da Boehringer Ingelheim Italia con sei associazioni di pazienti. Dal confronto nascerà un documento condiviso che raccoglie bisogni, criticità e...
Salute

Giornata mondiale dell’Epatite, Oms: “Eliminare il virus per fermare cirrosi e cancro al fegato”

Nonostante siano prevenibili, le epatiti virali croniche continuano a colpire milioni di persone e a causare oltre 1,3 milioni di decessi l’anno. Esperti, istituzioni e associazioni rilanciano l...
Salute

Diabete, Glifozine arriva in farmacia e senza piano terapeutico

Le reazioni delle istituzioni e delle associazioni dei pazienti alla decisione dell'Aifa: “Una semplificazione concreta per milioni di pazienti”
di I.F.
Contributi e Opinioni

SSN. Servizio o Sistema? Perché le parole sono importanti

Tenere insieme queste due dimensioni è oggi la sfida per rendere sostenibile, senza snaturarla, la missione originaria del SSN
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...