Salute in Capsule 13 Gennaio 2023 10:00

Ostruzione vie aeree bambini da corpo estraneo: come riconoscerla ed intervenire

L’ostruzione delle vie aeree del bambino è un evento accidentale in cui un “corpo estraneo” entra nelle vie respiratorie ed ostacola il passaggio dell’aria nei polmoni con conseguenze potenzialmente molto pericolose. Come riconoscerlo, agire tempestivamente e sapere le manovre da eseguire

di Dottoressa Federica Palomba, Infermiera AOUPD ICU
Ostruzione vie aeree bambini da corpo estraneo: come riconoscerla ed intervenire

Cos’è l’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo nei bambini

E’ un evento accidentale in cui un “corpo estraneo” che può essere un piccolo oggetto, un giocattolo o un pezzo di cibo, entra nelle vie respiratorie del bambino mentre sta giocando o mangiando e va ad ostacolare il passaggio dell’aria nei polmoni con conseguenze potenzialmente molto pericolose. Se questo evento dovesse accadere, è necessario riconoscerlo, agire tempestivamente e conoscere le manovre da eseguire.

Perché accade?

Le ostruzioni delle vie aeree da corpo estraneo coinvolgono soprattutto i bambini fino ai 3 anni di età e sono una delle principali cause di morte. Gli incidenti da corpo estraneo però restano frequenti nei bambini fino ai 14 anni. Ogni anno, nell’UE, 50.000 bambini tra 0 e  14 anni sono coinvolti in questi incidenti, l’1% dei quali è mortale. I bambini, nella fascia dai 0-3 anni, si approcciano alla conoscenza del mondo che gli sta intorno mettendo in bocca non sono gli alimenti ma anche svariati oggetti, inoltre la loro conformazione dentaria non permette di masticare bene tutti i tipi di cibo, la coordinazione nella deglutizione è minore e la “forma” conica delle loro vie aeree rende più probabile il verificarsi di questi eventi.

Ostruzione parziale e ostruzione completa

In base alla posizione del corpo estraneo all’interno delle vie aeree del bambino e anche a seconda delle dimensioni, l’ostruzione può essere parziale o completa. E’ importante saper riconoscere in che situazione ci troviamo per intervenire nel modo più efficace. Nell’ostruzione parziale il corpo estraneo non ostacola completamente il passaggio di aria, il bambino respira, può tossire, piangere e magari riesce a parlare o emettere suoni.  Nell’ostruzione completa invece l’aria non passa, il bambino non tossisce e non emette alcun suono perché il corpo estraneo fa da “tappo” nelle vie aeree del bambino. Il colorito della pelle diventa bluastro, segno che i tessuti non stanno ricevendo ossigeno. Questa è una situazione di emergenza in cui è necessario intervenire immediatamente chiamando i soccorsi e iniziando subito le manovre che ora vedremo, altrimenti si verificherà un arresto cardiaco in pochi minuti.

Manovre salvavita: disostruzione delle vie aeree nel lattante cosciente (0-12 mesi)

  1. Metti una mano sotto al mento del lattante
  2. Metti le gambe del lattante a cavallo del tuo braccio in modo che la sua testa sia orientata verso il basso
  3. Alterna 5 pacche tra le scapole del lattante con il palmo della tua mano con via di fuga laterale, evitando quindi di colpire la testa del lattante
  4. Gira a pancia in su il lattante sostenendo la testa con la tua mano
  5. Eseguire 5 compressioni con due dita al centro del torace
  6. Allerta il 112/118 e continua alternando 5 pacchetti scapolari alle compressioni toraciche fino a che arrivano i soccorsi, il lattante non espelle il corpo estraneo, il lattante diventa incosciente.

Disostruzione delle vie aeree nel lattante incosciente (0-12 mesi)

  1. Metti il telefono in vivavoce e informa il personale del 118/112 sul cambiamento dello stato di coscienza del lattante, non interrompere le manovre
  2. Metti il lattante su un piano rigido
  3. Posiziona la testa leggermente all’indietro
  4. Controlla velocemente la bocca del lattante, se è visibile in superficie un corpo estraneo, provare a rimuoverlo
  5. Segui le indicazioni del 112/118 e inizia la rianimazione cardiopolmonare alternando 30 compressioni del torace con due dita a due insufflazioni di aria nella bocca e nel naso del lattante
  6. Continua così fino all’arrivo dei soccorsi

Disostruzione delle vie aeree nel bambino cosciente (1-8 anni)

  1. Bambino riesce a piangere e a tossire
  2. Non eseguire nessuna manovra ma incoraggiarlo a tossire
  3. Se il bambino smette di tossire, l’ostruzione è diventata completa e vanno allertati i soccorsi chiamando il 118/112, mettere il telefono in viva voce e farsi guidare nell’esecuzione delle manovre
  4. Posizionati dietro al bambino metti la tua mano sotto al mento
  5. Posizionalo sul tuo ginocchio e dai 5 pacche energiche tra le scapole del bambino
  6. Alterna le cinque pacche tra le scapole a cinque compressioni sotto allo sterno, fino a che il corpo estraneo non fuoriesce o il bambino non diventa incosciente

Come si eseguono le compressioni sotto allo sterno?

  • Stare in ginocchio dietro al bambino, posizionare le braccia in modo da circondare il busto del bambino
  • posizionare una mano tra il processo xifoideo (lo sterno) e l’ombelico
  • unire le due mani e spingere verso l’interno e verso l’alto

Disostruzione delle vie aeree nel bambino incosciente (1-8 anni)

  1. Informa il 118/112 sul cambiamento dello stato di coscienza del bambino e inizia le manovre di rianimazione cardiopolmonare
  2. Posiziona il bambino su un piano rigido
  3. Posiziona la testa leggermente all’indietro
  4. Controlla velocemente la bocca del bambino, se è visibile in superficie un corpo estraneo, provare a rimuoverlo
  5. Inizia ad eseguire 30 compressioni toraciche con una mano alternate a due ventilazioni soffiando aria dentro alla bocca e chiudendo il naso
  6. Continua così fino all’arrivo dei soccorsi

La Croce Rossa Italiana, è da molto tempo impegnata alla diffusione della conoscenza di queste manovre salvavita attraverso corsi che si tengono su tutto il territorio nazionale e accessibili a chiunque sia interessato con successivo rilascio di attestato oppure anche attraverso diffusione della conoscenza sulle manovre nelle scuole, nei centri commerciali e in occasione di manifestazioni con elevata presenza di persone.

Come prevenire le ostruzioni delle vie aeree da corpo estraneo

Per prevenire questi incidenti è necessario conoscere quali sono gli oggetti e gli alimenti che possono costituire un rischio e diffondere le conoscenze ai genitori e agli educatori su come comportarsi per evitare che questi incidenti si verifichino, dalla corretta preparazione dei cibi alle tipologie di giocattoli da evitare o quelli ai quali  prestare particolare attenzione.

Con il proposito di fornire un profilo di analisi del rischio di tutti i prodotti che causano soffocamento, nel 2004 nasce il Progetto internazionale Susy Safe, un sistema di sorveglianza al quale partecipano attualmente 57 paesi, che raccoglie segnalazioni di incidenti da corpo estraneo nei bambini. I dati vengono raccolti da segnalazioni di medici generici, ospedalieri, da pneumologi e da otorinolaringoiatri con un modulo standard online. Periodicamente vengono poi pubblicati documenti scientifici in cui vengono analizzati i dati raccolti.

Anche educatori, genitori, baby sitter o chiunque si sia trovato ad affrontare una situazione di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo che abbia coinvolto un bambino può dare il suo contributo compilando un questionario specifico per i Consumatori, contribuendo ad arricchire la base dei dati di questo progetto. In Europa muoiono soffocati 500 bambini all’anno e tra il 60% e l’80% di questi incidenti è  causato dal cibo. Allo scopo di diffondere le conoscenze ai genitori e a tutte le figure familiari o professionali che sono coinvolte nella vita di un bambino  il Ministero della Salute ha elaborato delle “Linee di indirizzo per la prevenzione del soffocamento da cibo” con indicazioni pratiche su come tagliare e cuocere alimenti per ridurre il rischio di ostruzione ma anche su regole comportamentali da adottare a tavola durante i pasti.

Le principali indicazioni per evitare il soffocamento da cibo

  • Evitare se possibile gli alimenti a forma tondeggiante come ciliegie, olive, uva, pomodorini fino ai 4-5 anni di età, ma se somministrati prepararli tagliandoli in pezzi piccoli, circa 5 mm togliendo semi/noccioli
  • Per alimenti a forma cilindrica come wurstel e carote, tagliarli prima in lunghezza, a listarelle, e poi in pezzi più piccoli ma mai a rondelle. Rimuovere bucce o eventuali budelli
  • Evitare fino ai 4-5 anni la frutta secca, ma se si sceglie di somministrarla comunque, tritarla finemente
  • Per alimenti che si rompono in pezzi duri e “taglienti” come crackers e biscotti, ridurli in farina sbriciolandoli
  • Per la verdura e la frutta: cuocere fino a che non avranno consistenza morbida e poi tagliare a pezzi piccoli oppure grattugiare, rimuovere noccioli, bucce, filamenti. Sminuzzare finemente le verdure crude a foglia
  • Per la carne e il pesce: cuocere fino a che non avranno consistenza morbida e poi tagliare a pezzi piccoli. Attenzione nel rimuovere nervature, ossicini, spine
  • Per i salumi: tagliarli in pezzi piccoli un cm, da somministrare singolarmente
  • Cuocere e schiacciare con una forchetta alimenti come i fagioli e i piselli
  • Evitare fino ai 4-5 anni caramelle gommose, marshmallow, gomme da masticare, pop corn.

Occorre inoltre adottare questi accorgimenti comportamentali per garantire al bambino di mangiare in sicurezza:

  • Mangiare a tavola, seduti con la schiena dritta, lontano da distrazioni come giochi, videogiochi, televisione, non quando corre o è in movimento (in automobile)
  • Sorvegliare/supervisionare il bambino mentre mangia
  • Non forzare il bambino a mangiare
  • Incoraggiarlo a mangiare lentamente, a fare bocconi piccoli e a masticare bene prima di deglutire

 

 

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