Professioni Sanitarie 17 Dicembre 2018 17:11

Laurea in audioprotesi? Disoccupazione zero. Gruppioni (Anap): «Nuovo Ordine delle professioni sanitarie è grande aiuto per contrasto ad abusivi»

In Italia, 4mila audioprotesisti per 8 milioni di persone con problemi di udito. «I giovani audioprotesisti – ha spiegato Gruppioni – trovano una prima occupazione entro un anno dal conseguimento del titolo. I professionisti laureati vengono tutti assunti perché la domanda e gli investimenti delle aziende audioprotesiche sono considerevoli»

di Isabella Faggiano

«Con una laurea in audioprotesi la possibilità di rimanere senza lavoro è pari a zero». Sembrano irreali le parole di Gianni Gruppioni, presidente dellAnap, l’Associazione nazionale audioprotesisti professionali, in un momento di crisi economica in cui non si sente che parlare di precarietà, tagli alle risorse e blocco del turnover. E, invece c’è una parte del mondo del lavoro che resiste e va avanti.

«I giovani audioprotesisti – ha continuato Gruppioni – trovano una prima occupazione entro un anno dal conseguimento del titolo. I professionisti laureati vengono tutti assunti perché la domanda e gli investimenti delle aziende audioprotesiche sono considerevoli. C’è bisogno di più audioprotesisti per fronteggiare una perdita di udito che, in Italia, colpisce 8 milioni di persone».

LEGGI ANCHE: PROFESSIONI SANITARIE, BEUX (TSRM PSTRP): «PROBLEMA EQUIVALENZA TITOLI E’ ‘DRAMMA’, SERVE SOLUZIONE TECNICA. MA ABUSIVI VANNO CONTRASTATI»

Ma trovare un’immediata collocazione nel mondo del lavoro non significa sistemarsi per tutta la vita: «L’audioprotesista – ha specificato il presidente Anap – deve lavorare con estrema professionalità ed aggiornarsi costantemente su tutte le novità del mercato. Laddove non c’è un risultato farmacologico o chirurgico, interviene l’audioprotesista che, grazie all’utilizzo di un apparecchio acustico, rimedia all’ipoacusia.  Ma il risultato – ha commentato Gruppioni – non dipenderà solo dalla qualità dell’apparecchio utilizzato. È il professionista che dovrà essere in grado di   scegliere quello più adeguato al singolo paziente».

Ed è grazie alla formazione continua, sul campo e nelle aule dei corsi di aggiornamento, che l’audioprotesista può rimanere al passo con le innovazioni tecnologiche.  Una preparazione necessaria anche ai fini dell’iscrizione al nuovo Ordine professionale previsto dalla legge Lorenzin: «Obbligare gli audioprotesisti a formare un proprio Ordine è un grande aiuto per il contrasto all’abusivismo professionale – ha detto il presidente Anap –  Finora sono circa 2.800 i professionisti che hanno presentato la propria richiesta, su un totale di circa 4 mila audioprotesisti stimati in Italia».

Garantire la massima trasparenza, controllando che ad esercitare siano solo le persone qualificate, per Gianni Gruppioni è doveroso. L’audioprotesista ha un ruolo di fondamentale importanza per la tutela non solo dell’udito di un individuo, ma anche della sua salute in generale. «L’orecchio – ha spiegato il presidente Anap –  è la porta del cervello e se arrugginisce per mancanza di segnali uditivi, conduce ad una disabilità uditiva, invalidante al pari di quella motoria. In soggetti predisposti, poi, può aumentare il rischio di demenze senili, Alzheimer e cadute a terra. Molti individui cadono proprio per una mancanza di equilibrio determinata dalla perdita della capacità uditiva.  Prendersi cura dell’udito non è un costo per il Sistema Sanitario Nazionale o per le famiglie, ma un investimento di salute per mantenere alto il livello cognitivo e di conseguenza migliorare la qualità della vita».

Articoli correlati
Acufene possibile spia per malattie neurodegenerative
In occasione Giornata Mondiale dell’Udito che ricorre il 3 marzo, Arianna di Stadio, docente all'Università di Catania e ricercatrice onoraria presso il Laboratorio di Neuroinfiammazione del UCL Queen Square Neurology di Londra, spiega cos'è l'acufene e quali le possibili cause
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
Nel 2050 SSN non sostenibile senza interventi, nuovo report
La sanità pubblica non sarà sostenibile se non ci saranno interventi di correzione rispetto alle attuali dinamiche socio sanitarie. Questo è quanto emerso dal rapporto Meridiano Sanità realizzato da The European House - Ambrosetti e presentato a Roma
Numero chiuso, valorizzazione del medico, commissione Covid: parla Andrea Crisanti
Il senatore dem attacca: «Tasso di mortalità elevato perché alcune regioni hanno remato contro le decisioni del governo, ben venga commissione d’inchiesta». Per i medici chiede di rivedere il ‘tetto salariale’ e di essere più flessibili con l’età pensionistica: «Spesso vanno in pensione colleghi al top della loro carriera e professionalità. Perdiamo delle eccellenze e le regaliamo al privato»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...
Salute

Covid: entro il 2025 nuova ondata. Intanto in Asia +454% di casi

L’eventualità di una nuova pandemia da Covid è stata espressa dal biologo Trevor Bedford, del Fred Hutchinson Cancer Center di Seattle, che ha condotto un'analisi statistica conseg...