Politica 15 Settembre 2023 11:44

Sicurezza delle cure. Le indicazioni delle Regioni per promuovere il coinvolgimento dei pazienti, delle famiglie e della comunità

Il tema di quest’anno scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per celebrare la quinta giornata mondiale è infatti proprio quello del coinvolgimento dei pazienti e della comunità nella sicurezza dell’assistenza (“Engaging Patient for Patient Safety”).

Sicurezza delle cure. Le indicazioni delle Regioni per promuovere il coinvolgimento dei pazienti, delle famiglie e della comunità

In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente (World Patient Safety Day), che in Italia è stata istituita come “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita” il 17 settembre di ogni anno, la Sub Area Rischio Clinico della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome rende disponibile un Documento di consenso sul “Coinvolgimento dei pazienti, delle famiglie e della comunità nella promozione e nel miglioramento della sicurezza delle cure”.

Il tema di quest’anno scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per celebrare la quinta giornata mondiale è infatti proprio quello del coinvolgimento dei pazienti e della comunità nella sicurezza dell’assistenza (“Engaging Patient for Patient Safety”).

Il Documento

Nel documento si sottolinea come la centralità della persona assistita nella programmazione delle scelte sanitarie e il suo coinvolgimento nel processo assistenziale e di cura sia “un elemento imprescindibile in un sistema sanitario moderno e orientato al miglioramento della qualità e della sicurezza delle cure. La sua attiva partecipazione alle scelte sui percorsi di cura e la consapevolezza del ruolo che può esercitare, lo rende un alleato del sistema per perseguire i comuni obiettivi di efficienza, efficacia e sicurezza dei servizi sanitari. Il coinvolgimento dei pazienti e dei cittadini nel miglioramento della sicurezza delle cure è contemplato da programmi internazionali e richiamato anche dalla normativa nazionale. Numerose evidenze dimostrano inoltre che, quando i pazienti sono coinvolti attivamente nella propria cura, si ottengono significativi vantaggi in termini di sicurezza, soddisfazione ed esiti di salute”.

In questo contesto, la Sub Area Rischio Clinico aveva già prodotto nel 2018 un documento sul coinvolgimento del paziente nei percorsi di qualità e sicurezza delle cure che, tenendo conto dell’evoluzione della materia, a distanza di cinque anni dalla sua redazione, viene aggiornato e integrato in una nuova edizione.

Le finalità

Gli scopi del documento sono “focalizzare l’attenzione e sensibilizzare rispetto all’applicazione delle indicazioni fornite dagli organismi internazionali e nazionali” e di “favorire la crescita di una cultura della sicurezza basata sulla consapevolezza del ruolo imprescindibile e fondamentale di pazienti, familiari e cittadini”.

Il documento contiene indicazioni di natura tecnica, esclusivamente orientative per una eventuale applicazione anche nelle realtà locali, finalizzate alla promozione di omogeneità di approccio su tematiche di comune interesse per i diversi sistemi regionali/provinciali.

Oltre alla produzione del documento, in occasione della giornata sono previste nelle varie Regioni e Province autonome iniziative di sensibilizzazione, conoscenza e coinvolgimento civico per il miglioramento della sicurezza dei pazienti, con il contributo dei Centri regionali per la Gestione del Rischio sanitario e la Sicurezza del paziente.

LEGGI IL DOCUMENTO

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...