Politica 21 Novembre 2019 13:45

Agli infermieri piace il nuovo Patto per la Salute. Mangiacavalli (FNOPI): «Innovativo, apre al territorio»

La presidente della Federazione Nazionale degli Infermieri (FNOPI) Barbara Mangiacavalli apre anche sulla Manovra in discussione in Parlamento: «Confidiamo nel fatto che quanto promesso dal Ministro della Salute si realizzi»

Agli infermieri piace il nuovo Patto per la Salute. Mangiacavalli (FNOPI): «Innovativo, apre al territorio»

Semaforo verde da parte della categoria degli infermieri al nuovo Patto per la Salute. «Per ora l’Associazione nazionale degli infermieri lo sostiene fortemente» conferma la presidente FNOPI, Barbara Mangiacavalli a margine del convegno “La tutela della salute materno – infantile” organizzato a Roma presso il Senato della Repubblica. «Un Patto che troviamo innovativo, che apre soprattutto al territorio».

L’iter di approvazione del nuovo Patto della Salute 2019/2021 è attualmente in corso. Proprio nella giornata di mercoledì 20 novembre si è riunito il tavolo tecnico del Ministero della Salute per continuare il lavoro di sintesi tra le richieste delle Regioni e le possibilità del Ministero. Un lavoro che dovrebbe trovarsi nelle sue fasi finali, come anche suggerito dalle parole del Ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo al question time della Camera.

LEGGI: LEGGE DI BILANCIO, PARERE FAVOREVOLE DALLA COMMISSIONE SANITÀ. MA SU GIOCO D’AZZARDO CHIEDE DI «SOPPRIMERE RIMANDO A DECRETO MEF»

Secondo la FNOPI il testo presenta un passo in avanti rispetto agli indirizzi del passato. «Ricordo che il Patto attualmente in corso, quello 2016/2018, – spiega la Mangiacavalli – mentre ha lavorato molto in azioni concrete, rispetto a tutto quello che è la rete ospedaliera, è rimasto abbastanza incompiuto per quanto riguarda tutto lo sviluppo della rete territoriale. Questa attuale bozza rinforza e da vigore allo sviluppo anche di modelli innovativi su tutta la parte territoriale».

Gli infermieri ripongono speranze anche riguardo la Manovra 2020. «Confidiamo nel fatto che quanto promesso dal Ministro della Salute si realizzi. La sanità – continua la presidente FNOPI – non merita più di essere il bancomat del Paese. Anzi, merita che venga mantenuto e accresciuto il Fondo sanitario nazionale per affrontare le nuove sfide e i nuovi bisogni di salute che si stanno facendo avanti nel nostro Paese e che hanno bisogno anche di risposte. Non solo dal punto di vista della ricerca farmacologica che è fondamentale e della ricerca tecnologica altrettanto fondamentale, c’è la necessità di risposte innovative sui modelli e sulle competenze professionali».

Articoli correlati
Giornata vittime Covid, Fnopi: «D’accordo con Schillaci, ora la priorità è investire sul capitale umano»
Tra gli infermieri 90 decessi e oltre 390mila contagi, per chi ha accompagnato fino alla fine  le persone colpite più duramente dal virus
Infermieri, Fnopi: «Soddisfatti per estensione a 8 ore del tetto dell’attività libero professionale»
La Federazione degli Ordini degli Infermieri: «Strada intrapresa è corretta, ora investire per nuove assunzioni»
Comparto sanità, Nursind sindacato con più iscritti secondo dati Aran
«Siamo il primo sindacato infermieristico e il quarto del comparto sanità. La nostra organizzazione non solo è in crescita, ma è anche sempre più un punto di riferimento stabile nel panorama sindacale del settore». Lo afferma Andrea Bottega, segretario nazionale del Nursind, commentando i dati della certificazione della rappresentatività dell’Aran. Rispetto al triennio 2019-2021, il […]
Manovra, Guidolin (M5S): «Emendamento per inserire infermieri e OSS fra categorie usuranti»
«Contrariamente a quanto avvenuto durante il Governo Conte II, in questa legge di Bilancio le risorse destinate alla sanità sono insufficienti. Lavoreremo in Parlamento per migliorarla anche su questo aspetto» sottolinea la senatrice pentastellata
Ambrogino d’oro 2022 a Marisa Cantarelli, prima teorica italiana dell’assistenza infermieristica
È anche stata la prima in Italia a spostare il focus dell’assistenza dai compiti da assolvere alla persona da assistere, personalizzando in questo modo l’assistenza e apportando un contributo fondamentale per l’abolizione del mansionario e per la professionalizzazione degli infermieri italiani fino a favorire l’inserimento della formazione degli stessi in Università
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...
Salute

Covid: entro il 2025 nuova ondata. Intanto in Asia +454% di casi

L’eventualità di una nuova pandemia da Covid è stata espressa dal biologo Trevor Bedford, del Fred Hutchinson Cancer Center di Seattle, che ha condotto un'analisi statistica conseg...