Sanità 27 Dicembre 2022 10:29

Santa Maria della Pietà: l’ex ospedale psichiatrico cambia volto grazie al PNRR

Il padiglione 31 sarà il cuore della nuova struttura con spazi dedicati ad attività sociali e culturali. Al nuovo Santa Maria della Pietà saranno realizzati: un centro diurno di sostegno per persone con disabilità di tipo cognitivo, alloggi per individui sottoposti a sfratto e per donne che hanno subito violenza, laboratori di educazione ambientale, aree verdi per l’attività fisica
Santa Maria della Pietà: l’ex ospedale psichiatrico cambia volto grazie al PNRR

Nato come ospedale psichiatrico e destinato al trattamento delle malattie mentali fino al 2000, ora, il Santa Maria della Pietà, una struttura che sorge nell’area nord ovest della Capitale, si appresta a cambiare volto. Sarà trasformato in una vera e propria cittadella della salute, che vedrà l’integrazione sia di servizi sanitari, che sociali. Il progetto di restyling sarà finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con un fondo di 50 milioni di euro.

Il Piano integrato urbano

Per realizzare il nuovo Santa Maria della Pietà è stato messo a punto un Piano integrato urbano incentrato sul benessere del cittadino, «inteso – come si legge nel documento – come stato di benessere fisico, psichico e mentale, finalizzato alla cultura dell’inclusione sociale, dell’assistenza e dell’integrazione collettiva, comunitaria e generazionale».

Il Piano è suddiviso in tre diverse fasi:

  • Recupero;
  • Ristrutturazione;
  • Rifunzionalizzazione.

Il Santa Maria della Pietà vicino ai più fragili

Il padiglione 31 del Santa Maria della Pietà, quello che un tempo ospitava la lavanderia sarà il cuore della nuova struttura. Qui è prevista la realizzazione di una grande biblioteca e di aree da dedicare ad attività sociali e culturali. Nel padiglione 5 sarà realizzato anche un centro diurno di sostegno per persone con disabilità di tipo cognitivo, dotato di ambulatorio. L’area del padiglione 23, invece, sarà dedicata alle famiglie: saranno realizzati progetti di housing first, alloggi per persone sottoposte a sfratto (fino a 6 mesi) e per donne che hanno subito violenza.

Ambiente, sport e tempo libero

Nel numero 24 si darà spazio all’educazione ambientale con laboratori per le scuole. Il 25 ospiterà una cittadella di minori con annessi uffici del ministero di Grazia e Giustizia. Ancora, uno spazio dedicato alla formazione con una scuola di cucina nel padiglione 28, un bar a servizio della struttura, spazi di coworking e di aiuto alla creazione di start up nel padiglione 41. E sempre per assicurare il benessere del cittadino, il parco monumentale sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno praticare attività fisica all’aperto o, più semplicemente, fare una passeggiata.

 

 

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