One Health 23 Settembre 2024 18:37

Vaiolo scimmie, Oms: “In Africa quasi 30mila casi sospetti e 812 morti nel 2024”

Alla fine di agosto 2024 è stato segnato il più alto numero di casi mensili a livello mondiale da novembre 2022 (cioè 2.082 casi confermati) e trend in aumento risultano nelle regioni Oms di Africa, Europa e Pacifico occidentale
Vaiolo scimmie, Oms: “In Africa quasi 30mila casi sospetti e 812 morti nel 2024”

Sono arrivati ormai quasi a quota 30mila (per la precisione 29.342) i casi sospetti di Mpox, prima conosciuto come vaiolo delle scimmie, segnalati in Africa nel 2024, secondo i dati al 15 settembre contenuti nell’ultimo aggiornamento dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). E sono 812 le morti. Mentre considerando solo i casi confermati il numero scende a 6.201, con 32 decessi. Gran parte dei contagi censiti sono nella Repubblica democratica del Congo (25.757 casi sospetti e 806 morti), Paese dove è stato intercettato il nuovo ceppo, il clade 1b di Mpxv. L’epidemia globale, legata al clade 2 del virus, è invece in corso nella maggior parte dei Paesi colpiti, che si trovano al di fuori dell’Africa. In totale sono 123 le nazioni a riportare casi, per un totale di 106.310 infezioni confermate al 31 agosto e 234 morti tra i casi confermati.

Stringendo l’obiettivo sul clade 1, gli esperti spiegano che continuano a verificarsi casi in aree note per essere endemiche per Mpox e in particolare le infezioni da clade 1b continuano a essere segnalate nelle province orientali della Repubblica democratica del Congo e in un focolaio in espansione in Burundi (1.557 casi). Alla fine di agosto 2024 è stato segnato il più alto numero di casi mensili a livello mondiale da novembre 2022 (cioè 2.082 casi confermati) e trend in aumento risultano nelle regioni Oms di Africa, Europa e Pacifico occidentale. La regione delle Americhe ha registrato una diminuzione dei casi in agosto rispetto al mese precedente. Nel report c’è anche una new entry: il mese scorso, infatti, un nuovo paese, il Gabon, ha segnalato il suo primo caso di Mpox. E 5 Paesi in Africa (Burundi, Rdc, Kenya, Ruanda e Uganda), insieme a 2 fuori da questo continente (Svezia e Thailandia), hanno segnalato il clade 1b. “Le informazioni disponibili suggeriscono che una trasmissione comunitaria sostenuta di questo ceppo è in corso nella Repubblica Democratica del Congo e in Burundi”, informa l’Oms. Il rischio, secondo la valutazione Oms più recente (inizio agosto), è considerato alto per la Repubblica del Congo e i Paesi vicini, e moderato per la Nigeria e tutti gli altri Paesi.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Cancro, metà dei decessi dovuti a fattori di rischio modificabili

Fumo al primo posto, al secondo tra i fattori di rischio ci sono gli agenti infettivi, seguiti dall’obesità
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”