Dalla raccolta differenziata allo spreco alimentare, dal cambiamento climatico al benessere psicologico negli ambienti naturali: sono queste le quattro direttrici lungo cui si sviluppa “JustSeparate – Summer 2025”, il progetto del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca che porta la ricerca scientifica fuori dai laboratori e la unisce a esperienze immersive con la realtà virtuale, attività sul campo e laboratori interattivi per adulti e bambini.
Ricercatori, dottorandi e assegnisti saranno infatti impegnati per tutta l’estate in progetti di ricerca applicata grazie alla collaborazione con il Camping Village Le Esperidi, a Marina di Bibbona in Toscana. L’obiettivo è indagare in modo rigoroso e innovativo i fattori psicologici, emotivi e sociali che favoriscono l’adozione di comportamenti sostenibili da parte delle persone. Accanto alla componente sperimentale, saranno organizzati attività e laboratori esperienziali, con l’intento di coinvolgere attivamente grandi e piccoli su temi ambientali e di promuovere una cultura della sostenibilità basata su evidenze scientifiche.
“Questo progetto di ricerca rappresenta un’opportunità preziosa per uscire dai confini del laboratorio e realizzare un intervento psicoeducativo in un contesto unico”, spiega Alessandro Gabbiadini, professore di Psicologia sociale e responsabile del progetto. Sono quattro le linee di ricerca su cui si svilupperà il lavoro dei ricercatori: la prima riguarda la raccolta differenziata. Grazie a nuovi supporti comunicativi e strategie di nudging digitale (la cosiddetta “spinta gentile”), attraverso dispositivi mobili, saranno forniti consigli pratici e personalizzati su come differenziare correttamente i rifiuti. Un secondo filone si concentrerà sulla prevenzione dello spreco alimentare, utilizzando messaggi persuasivi ispirati alla Teoria del Comportamento Pianificato e ad altri modelli psicologici.
Verrà utilizzato dai ricercatori anche un paradigma innovativo in realtà virtuale per visualizzare gli effetti del cambiamento climatico, come erosione costiera e perdita di biodiversità, che hanno interessato le aree costiere del Mediterraneo negli ultimi decenni. Un ulteriore ambito mira a esplorare quanto gli ambienti naturali siano in grado di impattare sul nostro benessere psicologico. “Si tratta di un’iniziativa in linea con gli obiettivi del progetto che ha portato il ministero dell’Università e della ricerca a riconoscere, per la seconda volta, il dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca come Dipartimento di Eccellenza”, precisa Gabbiadini.
Nell’ambito del progetto strategico “PsyFuture”, si stanno sviluppando nuove linee di ricerca per comprendere il comportamento umano nei contesti reali, cercando di anticipare le sfide del prossimo futuro, che derivano per esempio dall’interazione tra esseri umani e nuove tecnologie (come l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale) e dalle risposte psicologiche e collettive di fronte al cambiamento climatico. Accanto alla raccolta dati, il progetto “JustSeparate” prevede un intenso programma di divulgazione scientifica e anche attività educative per i più piccoli, condotte in collaborazione tra il team di ricerca dell’ateneo e gli educatori del resort.
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