Contributi e Opinioni 11 Gennaio 2021 17:23

Test Covid, Cidec: «Mancato coinvolgimento laboratori analisi accreditati occasione persa»

La presidente Cidec Federazione Sanità, Elisa Interlandi: «Il nostro contributo può essere determinante per alleggerire gli ospedali e la Medicina territoriale impegnati nella vaccinazione. Confermiamo la nostra piena disponibilità a supportare il Ssn nelle attività di diagnosi di Covid-19»

«I laboratori di analisi accreditati con il Ssn rappresentano un presidio irrinunciabile nella lotta al Covid-19 in questa nuova fase dell’emergenza sanitaria caratterizzata dall’avvio della campagna di vaccinazione di massa. Per la loro presenza capillare sul territorio e per il patrimonio di competenze e strumentazioni nel campo della diagnostica di cui dispongono, i laboratori accreditati possono contribuire in maniera decisiva all’attività di diagnosi e tracciamento dei casi Covid, sgravando gli ospedali e la Medicina Territoriale dall’esecuzione dei tamponi per concentrare i propri sforzi organizzativi e di personale sulla vaccinazione anti-Covid-19». Lo dichiara Elisa Interlandi, Presidente Cidec Federazione Sanità, Sindacato che rappresenta oltre 600 strutture di laboratori di analisi accreditate con il Ssn.

«Abbiamo constatato con stupore – aggiunge – come il Governo abbia lasciato cadere inascoltati i nostri appelli per un pieno coinvolgimento dei laboratori di analisi accreditati nell’attività di diagnosi e tracciamento dei casi Covid, compresa la proposta di coinvolgere le strutture laboratoristiche nell’esecuzione dei tamponi antigenici rapidi insieme ai Medici di medicina generale e ai Pediatri di libera scelta, prevedendone l’inserimento tra i destinatari dell’articolo 75 del ‘DL Ristori’ e analoga norma inserita in Legge di Bilancio 2021».

«Le nostre strutture sono per loro stessa natura attrezzate e qualificate a svolgere attività di diagnosi e screening, non hanno dovuto organizzarsi né formarsi per adempiere a questo ruolo. Inoltre, la loro capillarità sul territorio garantisce la decentralizzazione dell’attività di tracciamento, riducendo gli assembramenti e agevolando il rispetto delle norme contenute nei Dpcm anti-Covid che limitano la circolazione degli individui – prosegue Interlandi. Il mancato inserimento dei laboratori di analisi accreditati nella Rete di tracciamento Covid è stata un’occasione persa per il Paese. Ma il nostro contributo può essere ancor più determinante in questa fase, in vista dell’imminente disponibilità di vaccini Covid che potranno essere somministrati anche al di fuori del contesto ospedaliero. A tal fine, confermiamo la nostra piena disponibilità a supportare il Ssn nelle attività di diagnosi di Covid-19 che ci è consona, liberando i medici territoriali dall’onere di un’attività gravosa, consentendo loro di intensificare le operazioni di vaccinazione per raggiungere nel minor tempo possibile gli obiettivi di copertura auspicati».

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
DL Riaperture, via libera dalla Camera. Cosa cambia per mascherine, isolamento, green pass e obbligo vaccinale
Il provvedimento recepisce la fine dello stato di emergenza. Prorogato lo smart working per i lavoratori fragili. Medici in quiescenza potranno continuare a ricevere incarichi di lavoro autonomo
di Francesco Torre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

“Prevenzione è Salute”: educazione e controlli gratuiti per cittadini e comunità

La prevenzione come frontiera della salute pubblica: dalla prevenzione cardiovascolare, cardiometabolica e femminile, alla promozione di stili di vita sani e screening gratuiti. Con la campagna nazion...
di Isabella Faggiano
Advocacy e Associazioni

FoAIRC: via a “I Giorni della Ricerca”. Mattarella: “Nuove terapie hanno aperto strade alla vita”

Si è tenuta questa mattina a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,  l’annuale cerimonia dedicata a I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio