Voci della Sanità 9 Giugno 2021 16:30

PNRR, CNOAS in audizione: «Basta con il Welfare a progetto. Mettere al centro i minorenni e le famiglie»

Audizione degli assistenti sociali alla Bicamerale Infanzia e adolescenza. Il presidente Gazzi: «Ci sono realtà che hanno avuto strumenti e persone e altre dove le colleghe e i colleghi hanno sopperito anche con mezzi propri alla mancanza di tutto»

Uscire dalla logica del Welfare a progetto e dall’assistenzialismo fatto di bonus e ristori per mettere al centro minorenni, adolescenti e le loro famiglie. Lo hanno chiesto gli Assistenti sociali intervenendo con il presidente Gianmario Gazzi all’audizione della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza in seguito all’indagine conoscitiva sul funzionamento e la gestione dei servizi sociali con particolare riferimento all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

«I mesi passati ci hanno messo di fronte ai punti di debolezza del nostro sistema indicandoci quali sono gli errori da non ripetere – ha detto Gazzi –. Una ricerca realizzata dalla nostra Fondazione Nazionale con il contributo del Consiglio nazionale e dei Consigli Regionali che ha coinvolto oltre 20mila assistenti sociali, ha disegnato una situazione a macchia di leopardo. Realtà che hanno avuto strumenti e persone e altre dove le colleghe e i colleghi hanno sopperito anche con mezzi propri alla mancanza di tutto. Ci sono stati luoghi dove i servizi sociali hanno proprio chiuso! Del resto soltanto con il Decreto Rilancio il sociale è diventato servizio pubblico essenziale!».

Dunque investire nel servizio sociale d’emergenza è una delle priorità per l’Ordine, che insiste: «Come i giovani anche le donne hanno particolarmente pagato il prezzo della pandemia. Le violenze domestiche sono aumentate e sono state le donne le prime ad aver perso il lavoro – ha concluso il presidente degli assistenti sociali –. I consultori, la medicina del territorio, gli asili nido, i servizi semi residenziali…possono essere un aiuto importante.  Noi siamo stati quelli che tra il Consiglio dei Ministro di venerdì notte e l’apertura degli uffici del lunedì mattina, hanno organizzato la distribuzione dei buoni alimentari, ma passata l’emergenza, ora bisogna costruire un Welfare che non lasci mai soli. Anche le risorse del PNRR vadano in questa direzione».

Articoli correlati
Pnrr: Toscana, 5,6 milioni di euro contro i rischi da clima e ambiente
Grazie alle risorse messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), la Toscana avrà a disposizione circa 5 milioni e 623 mila euro per l’acquisto di strumentazioni e macchinari al servizio del sistema di prevenzione della salute dai rischi ambientali e climatici. L’obiettivo è quindi quello di prevenire, controllare e curare le […]
Assistenti sociali, Gazzi (CNOAS): «Incontro col ministro Schillaci. Al lavoro su DM77, anziani, disabilità»
Il presidente degli Assistenti sociali assicura: "Pronti a collaborare con il nuovo ministro della Salute"
Nel 2050 SSN non sostenibile senza interventi, nuovo report
La sanità pubblica non sarà sostenibile se non ci saranno interventi di correzione rispetto alle attuali dinamiche socio sanitarie. Questo è quanto emerso dal rapporto Meridiano Sanità realizzato da The European House - Ambrosetti e presentato a Roma
PNRR, l’allarme: «Con vincoli ad assunzioni rischio che Case di Comunità non abbiano sufficiente personale»
Il Presidente della Commissione Sanità del Consiglio del Regionale del Lazio, Rodolfo Lena, spiega: «Dobbiamo dare gambe importanti al PNRR». E aggiunge: «C’è carenza di alcuni professionisti: al San Giovanni a un concorso per il Pronto soccorso si sono presentati solo 65 medici per 169 posti. Serve l’abolizione del numero chiuso»
Oscar sanità: oltre 200 candidature, a novembre i vincitori
Partecipazione record alla quinta edizione del Lean Healthcare Award, gli Oscar della sanità italiana. Più di 200 candidature da oltre 90 strutture pubbliche e private distribuite in tutte le regioni italiane. I vincitori saranno proclamati il prossimo 10 novembre
di Redazione
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”

I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disag...
di Redazione Sics
Salute

Tutti pazzi per il farmaco che fa dimagrire. Aifa: possibili carenze per diabetici e obesi

Promosso dalla scienza come «svolta» contro l'obesità, ma acquistato e osannato da numerosi vip sui social come strategia per dimagrire, ora il farmaco semaglutide rischia di divent...
Salute

Norovirus e influenza intestinale: molte scuole colpite. Pregliasco: «Puntare su riposo e pochi farmaci»

Con questo meteo instabile i virus responsabili dell'influenza intestinale stanno colpendo di più e, in certi casi, più duramente. Il virologo Fabrizio Pregliasco spiega qual è il...